Star Trek: I film


Star Trek V: L'ultima frontiera (The final frontier)

Star Trek V: L'ultima frontiera
Premiere americana: 09/06/1989
Regia: William Shatner
Sceneggiatura: David Loughery
Consulente esecutivo: Gene Roddenberry
Musica: Jerry Goldsmith
Produttori: Harve Bennett - Ralph Winter - Brooke Breton - Mel Efros
Effetti speciali: Industrial Light & Magic
Durata: 107 minuti (USA) - 102 minuti (UK)
Costo di produzione: 32 mln di dollari
Incassi: 54 mln di dollari

Il film

Durante una vacanza sulla Terra con gli amici Spock e McCoy, Kirk viene richiamato dalla Flotta Stellare ed inviato su un pianeta neutrale per cercare di salvare un gruppo di ambasciatori di varie razze, rapiti da un misterioso alieno. Lo scopo del rapitore è quello di costringere la Flotta Stellare ad inviare un’astronave ed utilizzarla per compiere un’impresa mai tentata prima: Superare la Grande Barriera della Galassia per trovare il Paradiso. Il capitano Kirk riesce a raggiungere gli ambasciatori ma, mentre cerca di salvarli, questi si schierano dalla parte del loro rapitore il quale si scopre essere un vulcaniano dal comportamento al quanto atipico, in grado di assoggettare al suo volere le menti delle persone. Finito anche lui in mano al vulcaniano, a Kirk non resta che assecondare la sua volontà e accompagnarlo a bordo dell’Enterprise. Una volta a bordo, Kirk fa una scoperta inaspettata: L’alieno è il fratellastro di Spock, Sybok. Sybok aveva rifiutato, sin da giovane, di reprimere le proprie emozioni ed aveva lasciato Vulcano per compiere nuove esperienze. Nel suo pellegrinare, ad un certo punto della sua vita, aveva incominciato ad avvertire sempre più forte la presenza di un’entità lontana che lo stava chiamando. Credendo a questa entità sull’esistenza del Paradiso oltre la Grande Barriera, aveva deciso di architettare il rapimento degli ambasciatori per impossessarsi di una nave e compiere il suo viaggio. Con la nave fuori dal suo controllo, Kirk non può fare a meno di sottostare alla volontà del vulcaniano e superare la Grande Barriera, dove li attende l’entità aliena che dichiara d’essere Dio.


Curiosita'


Quinto episodio cinematografico di Kirk e Co. Il film mostra alcuni aspetti della vita personale passata di Spock e McCoy.


Il cattivo

Sybok/Entità aliena. Nonostante sia Sybok a rapire i diplomatici alieni e costringe Kirk ed il suo equipaggio a compiere una pericolosa missione, non è lui il vero cattivo della situazione. Sybok, infatti, agisce così perché convinto con l’inganno, da una potente quanto pericolosa entità aliena che, al di la della Grande Barriera, avrebbe trovato il Paradiso. Il vero pericolo è, invece, costituito dall’entità aliena la quale, potendo solo comunicare con poche menti, voleva che qualcuno le fornisse un’astronave per poter superare la Grande Barriera della Galassia e tornare, in questo modo, nella regione più popolata della Galassia. Sybok, infatti, una volta resosi conto di essere stato usato come una pedina nel perfido piano dell’entità, si sacrificherà per fermarla e salvare, così, Kirk e tutte le persone minacciate.


Citazione

“Anche mentre cadevo, sapevo che non sarei morto, perché voi due (Spock e McCoy) eravate con me: Ho sempre saputo che morirò solo.”. (Kirk).