20 Luglio 2015
La USS Nautilus al Bitonto Summer Comics 2015
FONTE: STNews24
"Ciao a tutti, l'Ass. Culturale Giulio Verne e la USS Nautilus saranno presenti con il banchetto, rigorosamente Trek, al Bitonto Summer Comics nella sola giornata di domenica 26/07.
Inoltre alle 16.40 vi aspettiamo numerosi per parlare del fenomeno Star Trek e di come ha cambiato il mondo anche nell'ambito scientifico. Sarà un'ottima occasione per incontrarci.
Non mancate."- Pagina evento Facebook
30 Giugno 2015
Star Trek: Kirk e Spock firmano per un altro film
FONTE: STNews24
"La scorsa settimana sono finalmente partite le riprese di Star Trek 3, ma secondo il The Hollywood Reporter la Paramount già pensa al futuro. Secondo THR pare che Chris Pine e Zachary Quinto avrebbero già opzionato la loro partecipazione per un quarto capitolo della saga. Nessuna conferma sui contratti degli altri membri del cast ma è facile immaginare che questo non sia un problema qualora la Paramount volesse mettersi al lavoro per Star Trek 4.
Tutto dipenderà, insomma, dal successo del terzo capitolo reboot, Star Trek Beyond che dovrebbe vedere l'Enterprise all'inizio della sua missione di cinque anni. Il set, appena avviato, si troverebbe attualmente allo Squamish Boulders in British Columbia, non lontano da Vancouver (sotto la mappa del set).
Fino al 30 giugno la produzione farà tappa a Great Wall Boulders per sfruttare le bellezze naturali di queste incredibili formazioni rocciose. Star Trek Beyond, diretto da Justin Lin, oltre a Pine e Quinto annovera nel cast anche Zoe Saldana, Karl Urban, Simon Pegg, Anton Yelchin, John Cho e Idris Elba, ed uscirà nelle sale il 6 Luglio 2016." - Commenta sul blog
"Ci siamo. Simon Pegg ha consegnato la sceneggiatura ufficiale di Star Trek Beyond alla Paramount. La pre-produzione del tredicesimo lungometraggio di Star Trek è ufficialmente iniziata. Tra due settimane il via alle riprese (salvo imprevisti) a Vancouver. E' stato lo stesso Simon Pegg ad annunciare il via libera. Dietro la cinepresa, come annunciato mesi fa, ci sarà Justin Lin.
Pegg ha spiegato a Radio Times che la nuova sceneggiatura scritta da lui e da Doug Jung è stata ridotta rispetto alla prima versione da 180 a 135 pagine.
«Praticamente è un minuto di durata del film per pagina - dice lo sceneggiatore-attore che nel film tornerà ad interpretare Scotty - avevano uno script che non gli andava per niente bene, penso fosse troppo “star trekkoso”. Avengers ha incassato 1.5 miliardi, ed è un film molto nerd e per amanti dei fumetti, quindi si suppone che sia di nicchia. Into Darkness: Star Trek ha incassato mezzo miliardo, il che è ottimo. Ma la differenza è di un miliardo, e lo studio vuole capire come mai».
I dubbi degli studios, del resto, sono emersi già diverse settimane fa. «La gente probabilmente non lo vede abbastanza divertente, colorato, da sabato sera con gli amici. A questo punto rendiamolo una specie di western, o un thriller, o un film su una rapina, e popoliamolo di personaggi di Star Trek, in modo che coinvolga un pubblico più ampio»." - Commenta sul blog
"L'attore britannico Simon Pegg durante un'intervista a Radio Times parla delle nuove generazioni e sembra confermare che il terzo film della saga s'intitolerà Star Trek Beyond. «Alla nostra generazione è stata data una proroga di 10 anni, o forse più, per la nostra gioventù, ma nessuno sa davvero cosa farci» conferma Pegg, dopo che in un'intervista precedente aveva affermato che i film sci-fi danno la possibilità di non crescere mai e rimanere bloccati in un universo immaginario.
«Ovviamente» continua «io sono un vero fan del genere sci-fi. Ma una parte di me guarda la società di oggi e pensa che abbiano reso i nostri gusti molto infantili. Essenzialmente consumiamo cose da bambini – fumetti, supereroi… Gli adulti guardano queste cose e le prendono seriamente!»
«È un po' deludente perché distoglie la nostra attenzione dai problemi reali. Come invece fanno i film che raccontano sfide, viaggi emozionali. Stiamo cercando di pensare il meno possibile, se non a cose futili, come al fatto che Hulk abbia combattuto contro un robot!». Simon Pegg sembra molto preoccupato per l'infantilizzazione della cultura moderna. L'attore però conclude così: «Ora basta, devo tornare a scrivere Star Trek Beyond» e ridendo svela finalmente il titolo del terzo film.
L'attore, infatti, sta scrivendo la sceneggiatura di Ster Trek 3 insieme a Doug Hung. Il terzo capitolo della saga sci-fi vedrà l'Enterprise viaggiare in un territorio inesplorato, un dettaglio che ben si abbina a questo possibile titolo. È previsto il ritorno del cast principale dei precedenti film, insieme alle new entries Idris Elba (il cattivo del film) e Sofia Boutella. Justin Lin dirigerà al posto di J.J. Abrams. (bestmovie.it)" - Commenta sul blog
"Grazie ad un accordo siglato da Interplay e Cbs, tre videogiochi "classici" basati su Star Trek torneranno a disposizione su GOG. Si tratta di veri e propri classici degli anni 90, ovvero Star Trek: 25th Anniversary, Star Trek: Judgment Rites e Star Trek: Starfleet Academy. I primi due in particolare sono delle avventure grafiche con alcuni elementi in stile "simulazione" per quanto riguarda la guida dell'Enterprise, la seconda il seguito diretto della prima.
Sono giochi in stile punta e clicca classico, che all'epoca stupirono per la realizzazione delle ambientazioni, dei dialoghi e per la capacità di ricreare l'atmosfera e lo spirito della serie in forma adventure. Il terzo è una sorta di simulatore spaziale.
Sono online su www.gog.com
Star Trek: 25th Anniversary – $6
L'avventura classica punta e clicca con voci, suoni e musiche dallo show televisivo.
Star Trek: Judgment Rites – $6
Il sequel punta e clicca del 25esimo anniversario.
Star Trek: Starfleet Academy – $6
Imparate le basi per pilotare una nave spaziale e diventate capitano del vostro vascello."
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"Sia chiaro, nessuna conferma ufficiale è arrivata fin qui dalla Paramount. Eppure alla Motion Picture Association of America (MPAA) è stato registrato quello che potrebbe essere il titolo definitivo di Star Trek XIII, terzo episodio dell'universo reboot di JJ Abrams. Il titolo è Star Trek Beyond, il che suggerisce un lungo viaggio nello spazio, molto di più di quanto non abbiamo visto nei due precedenti episodi. E' possibile, come ovvio, che si tratti di un tentativo di "depistaggio" da parte di Bad Robot e Paramount. Al tempo stesso, come conferma anche Trekmovie.com, la registrazione del titolo è obbligatoria e, solitamente, viene effettuata poco prima dell'inizio delle riprese. Cronologicamente ci siamo.
"E' una storia di frontiera, avventura e ottimismo - ha detto di recente Simon Pegg che è lo sceneggiatore del film e interpreta Scotty - vogliamo andare dove nessun uomo è mai giunto prima, Anzi, dove nessuno è mai giunto prima, frase ragionevolmente corretta per una generazione più illuminata".
Si parla di missione quinquiennale, ovviamente, andando a riprendere Kirk e Spock esattamente dove li avevamo lasciati alla fine di Star Trek Into Darkness. Si tornerebbe, insomma, all'ultima frontiera. Non resta che attendere... " - Commenta sul blog
"Idris Elba è in trattative piuttosto avanzate per interpretare il ruolo dei villain in Star Trek 3. Non si conosce ancora il nome del personaggio.
Proprio poche ore fa avevamo dato un'altra notizia riguardante l'attore, il quale sostituirà Jamie Foxx in The Trap di Harmony Korine.
La carriera di Elba a Hollywood sembra dunque lanciatissima. L'attore ha ufficialmente confermato che sarà in Avengers: Age of Ultron, blockbuster che si preannuncia come uno dei grandi successi commerciali del 2015. Oltre a Star Trek 3, che come ricordiamo sarà prodotto da J.J. Abrams e diretto da Justin Lin, vedremo l'attore alla fine di quest'anno su Netflix in Beasts of No Nation di Cary Fukunaga e ne ascolteremo poi la voce nel rifacimento de Il libro della giungla di Jon Favreau." - (ComingSoon)
"Come in Star Trek meglio di Star Trek: il campo di forza che protegge l'astronave è una realtà. Lo hanno realizzato e brevettato gli americani della Boeing secondo quanto riporta il sito Popular Science. A differenza del campo di forza che proteggeva la Enterprise da razzi e missili, quello messo a punto nei laboratori del colosso aeronatico Usa è definito come "un metodo di attenuazione delle onde d'urto attraverso un arco magnetico".
In altre parole non protegge da proiettili o razzi, ma dallo spostamento d'aria provocato da esplosioni di ordigni vicino al veicolo che monta un tale sistema. Questo dispositivo è in grado di rilevare con dei sensori tempi e distanza dell'esplosione in aria - ma anche in acqua - di ordigni nascosti ad esempio al lato delle strade. Questi sensori a loro volta attivano dei laser che sparando energia nella porzione di aria o acqua circostante, la surriscaldano creando un plasma che assorbe e scherma l'onda d'urto dell'esplosione.
Il sistema, inoltre, è dotato di una banca dati su tutti i tipi di esplosione riuscendo così ad ottimizzare l'intensità della reazione protettiva. I disegni tecnici allegati al brevetto illustrano il funzionamento del dispositivo applicato ad un Humvee per piccole esplosioni, ma nulla esclude che in futuro una versione potenziata possa essere applicata a carri armati, fino a navi e sottomarini, ma anche edifici o, persino esseri umani. (askanews) " - Commenta sul blog
"Era l'alieno della logica. Quello dal cuore senza emozioni ma dall'animo gentile. Leonard Nimoy, alias Spock, più di qualunque altro attore, più di qualunque altro personaggio della serie, era Star Trek. L'essenza di quell'idea filosofica che sta alla base della serie tv e dei film che da essa sono nati. L'alieno dell'Idic, del saluto vulcaniano. Il volto (e le orecchie) di Star Trek anche per chi, Star Trek, non lo ha mai visto. Purtroppo non c'è un dottor McCoy pronto a guarire anche questa malattia. Leonard Nimoy se n'è andato per davvero. Aveva 83 anni. Vinto da una malattia che ha presentato il conto anche se, come lui stesso aveva ammesso tempo fa, erano trent'anni che non fumava una sigaretta. Il cordoglio, oggi, è grande. Per tutti i fans di Star Trek che sono cresciuti con il mito di Spock, l'ufficiale privo di emozioni ma tremendamente umano. Il giusto contraltare, nella visione originale di Gene Roddenberry, dell'altra icona della serie: il capitano James T. Kirk.
Prima del suo successo con Star Trek, Nimoy aveva recitato in più di cinquanta film o serie tv. Nella sua ricchissima filmografia anche una dozzina di titoli da regista sia per il grande che per il piccolo schermo. Tra i suoi film più celebri Tre scapoli e un bebé con Tom Selleck, Steve Guttenberg e Ted Danson. Al cinema ha diretto anche due episodi della saga. Star Trek III - Alla ricerca di Spock del 1984 e Star Trek IV - Rotta verso la Terra del 1986, quest'ultimo uno dei film di maggior successo dell'intera serie.
Nimoy ha continuato a interpretare il suo personaggio più famoso doppiandolo nella serie animata di Star Trek e recitando in due episodi della serie Star Trek: The Next Generation e in sei film di Star Trek con il cast originale della serie televisiva; ha recitato uno Spock anziano in Star Trek (2009) e Into Darkness - Star Trek (2013) diretti entrambi da JJ Abrams. Forse ci sarebbe stato posto per lui anche nel prossimo Star Trek che uscirà nel 2016. Per i 50 anni della grande saga spaziale che oggi è rimasta senza una delle sue principali icone.
Resterà nella storia del cinema e della tv perchè è grazie al suo volto se Star Trek ha varcato i confini della fantascienza, diventando un fenomeno sociale. Resterà, soprattutto, nel cuore dei trekker di tutto il mondo. " - Commenta sul blog
"Si danno da fare alla Paramount per trovare gli attori di Star Trek XIII, prossimo capitolo cinematografico previsto per l'estate del 2016.
«Secondo gli ultimi rumor apparsi on line - scrive cineblog.it - la Paramount avrebbe offerto a Bryan Cranston il ruolo del villain principale. Colui che ha vinto quattro premi Emmy e un Golden Globe per la leggendaria interpretazione di Walter White in Breaking Bad potrebbe quindi ritrovarsi in un altro blockbuster dopo aver preso parte a Godzilla nel 2014. Non si conosce l'eventuale risposta data dall'attore allo studios, così come il nome del personaggio che andrebbe ad interpretare. In Into the Darkness, fu Benedict Cumberbatch a dominare la scena con il ghigno di Khan».
Lo stesso sito conferma che nel prossimo Star Trek ci saranno nuovi volti femminili: la presidente della Federazione Unita dei Pianeti, un capitano della Flotta Stellare e l'ex moglie di Leonard McCoy (interpretato da Karl Urban).
«Bryan Cranston ha avuto un colloquio con lo studio circa il ruolo che lo vorrebbe fortemente per il personaggio in questione - conferma Movieplayer.it - ancora non sappiamo se la misteriosa figura fa parte della saga o se sarà un villain nuovo di zecca creato appositamente per il nuovo capitolo. Per adesso abbiamo già visto Romulans in Star Trek e Khan in Into Darkness - Star Trek. Cosa aspettarsi adesso? Per il momento è difficile fare ipotesi e in ogni caso, vista la segretezza che circonda i progetti di J.J. Abrams e viste le sue menzogne in buona fede (vedi le dichiarazioni di Benedict Cumberbatch costretto a negare di interpretare Khan), anche se azzeccassimo il ruolo ripercorrendo la storia della saga, non prevediamo di avere una conferma al riguardo tanto presto»." - Commenta sul blog
"Notizia bomba: il sito Deadline annuncia che Simon Pegg, interprete di Montgomery Scott nell'universo reboot di Star Trek, scriverà la sceneggiatura di Star Trek XIII insieme a Doug Jung, creatore della serie tv Dark Blue. Jung sta scrivendo anche la sceneggiatura di Diamond, il nuovo film della Bad Robot di JJ Abrams e della Paramount. Il film sarà diretto da Justin Lin, regista di quattro episodi di Fast & Furious, dei primi due episodi della seconda stagione di True Detective e del nuovo film della saga di Bourne.
La Paramount ha confermato che il nuovo episodio di Star Trek uscirà l'8 luglio 2016. Ma a questo punto, con la sceneggiatura da rifare (quella di Orci e soci è stata clamorosamente "cassata") e le riprese ancora al palo, sarà durissima arrivare in orario all'appuntamento.
Simon Pegg non è assolutamente nuovo alla doppia veste di attore/sceneggiatore: insieme ad Edgar Wright ha scritto tutti i film della famosa "Cornetto Trilogy": L'alba dei morti dementi, Hott Fuzz e La fine del mondo. "Bisogna adesso vedere se e soprattutto quanto riuscirà a immettere nello script del terzo capitolo della saga fantascientifica la sua irresistibile vena comica" scrive, non a caso, Comingsoon.it." - Commenta sul blog
"Ultimo capitolo della saga televisiva di Star Trek, la serie ideata da Rick Berman e Brannon Braga si colloca agli inizi dell'arco cronologico della stessa: prodotta da UPN tra il 2001 e il 2005 e vincitrice di quattro Emmy Awards, Star Trek: Enterprise è infatti ambientata circa un secolo prima della serie classica, il cult di Gene Roddenberry andato in onda negli anni sessanta.
Andrà in onda su Rai 4 da lunedì a venerdì, alle 20:20. In replica, alle 14:00 e alle 04:00 della notte.
Tra guerre fredde temporali e avventure con civiltà sconosciute, gli eredi di Roddenberry riportano i fan nell'universo fantascientifico di Stark Trek, questa volta soltanto a poco più di un secolo di distanza dal presente. Pluripremiata per i suoi effetti speciali, Star Trek: Enterprise è il primo capitolo della saga a beneficiare dell'evoluzione tecnologica digitale: "Esilio" è stato infatti il primo episodio trasmesso in alta definizione, mentre "Nuovo fronte temporale" è il primo ad essere prodotto interamente con strumenti video digitali. Nonostante le innovazioni tecniche, Berman e Braga hanno riportato in questa serie concetti fondamentali nell'universo classico di Stark Trek, come l'esplorazione e la "diplomazia da cowboy", grazie anche a Scott Bakula, un Capitano Archer molto più simile allo storico Kirk rispetto a quelli dei capitoli precedenti.
E' l'ultima serie di Star Trek prodotta per la tv (dal 2001 al 2005). Dalla sua chiusura anticipata (per il calo degli ascolti) è iniziato un lungo digiuno di serie tv." - Commenta sul blog
"Il jet, in questo caso, non è stellare ma su… tre ruote. Stiamo parlando del Rivet One, il trike voluto dall'attore William Shatner (protagonista di Star Trek nel ruolo del Capitano Kirk) per girare gli Stati Uniti. A realizzarlo è stata l'American Wrench, famosa per fornire i telai all'Orange County Choppers, dopo un incontro casuale con Shatner che, colpito dalle creazioni dell'azienda ha deciso di farsi fare un mezzo personalizzato (...)
Il "Capitano Kirk" ha dichiarato che una copia del Rivet One sarà realizzata su richiesta per chiunque lo volesse e c'è anche l'idea di produrne una serie a basso costo, per gli appassionati del genere con un portafoglio più "magro". Lui, con il suo, è pronto a partire la prossima estate per un viaggio che lo porterà da Chicago a Los Angeles: un viaggio coast to coast sulla famosa Route 66 (corrieredellosport.it)" - Commenta sul blog
Per le news Trek archiviamo il mese di Gennaio. - Archivio