Equipaggio U.s.s. Nautilus

Comandante T'MAN

Nato in data stellare 6810.24 a NuovaRoma, Terra, Sol
Incarico: Comandante

Nasce in data stellare 6810.24 nella citta' di Nuova Roma nel sistema Sol III. Sin dalla piu' tenera eta' coltiva le passioni per l'astronomia, la cosmologia, l'astronautica e le civilta' antiche del mediterraneo (zona del pianeta terra situata tra il 46 e 28 parallelo che include il continente europeo meridionale e il continente africano settentrionale). L'ignoto e il suo spirito d'iniziativa portano il giovane verso l'Accademia Stellare dove entra ufficialmente in data 7909.10. Nel corso dei suoi studi si distingue per logica e spirito di comando, tuttavia la nature terrestre/vulcaniana porta l'acerbo cadetto ad avere alcuni contrasti con il sistema politico-istituzionale dell'Accademia. Nell'ultimo periodo di studi viene notato da un ammiraglio il quale, viste le caratteristiche del giovane, lo propone alla commissione speciale dei Servizi Segreti della Flotta come nuovo componente. Licenziato con pieni voti dall'Accademia viene immediatamente contattato dal Dipartimento Affari Speciali della Flotta che lo arruola. Dopo un breve tirocinio, viene fatto imbarcare sulla U.S.S.Challenger dove occupa il posto di aiuto-sicurezza in plancia. Alla nave viene dato il compito di controllare e catalogare anomalie gassose nel settore di Cygnus x-1, ma nella realta' il vascello viene usato per sperimentare nuove avanzate tecnologie di occultamento che permettono alla nave federale di avvicinarsi e controllare alcuni avamposti romulani nella zona neutrale. Causa missioni particolari la Flotta Stellare Dipartimento Affari Speciali ritiene il dossier e le relative notizie dell'ufficiale Picca di T'Man dalla data
stellare 8510.10 alla data 9510.19 materiale CLASSIFICATO.

"In occasione di una nuova missione in data stellare 9512.09 il Tenente J.G. mette in grave pericolo il vascello su cui opera, causando uno scontro con un falco da guerra romulano classe D'deridex. Il confronto viene esteso anche all'unita U.S.S.Titanic che si trovava nella zona per prestare soccorso ad un convoglio civile klingoniano. L'epilogo dello scontro produce la distruzione della nave romulana, la perdita della sezione motori della Titanic e ingenti danni alla Challenger, che per questo motivo verra' messa in disarmo. Rientrato sulla terra, viene processato dal Gran Consiglio Federale sulla Sicurezza Planetaria il quale gli muove due capi d'accusa particolarmente gravi. Il primo riguarda l'aver preso il comando della U.S.S.Challenger quando l'equipaggio anziano del ponte era deceduto nella prima parte dello scontro e conseguentemente aver assunto anche il comando dell'intera operazione. Il secondo capo d'accusa concerne la destituzione sul campo dell'ufficiale anziano della U.S.S.Titanic, l'ordine dato alla predetta unita' di distaccarsi nelle due parti e poi di aver imposto la rotta di speronamento della sezione motori, avendo prima mandato fuori fase il nucleo a curvatura, provocando una esplosione materia-antimateria. Detonazione che avrebbe potuto provocare una qualche singolarita' nello spazio-tempo circostante. Il Gran Consiglio lo ritiene colpevole dei capi d'accusa prescritti e lo condanna in prima istanza alla radiazione dal corpo e al confino di 5 anni sul sistema Wolf359. Pero', subito dopo in seconda sessione, commuta la pena, visti gli alti servigi resi alla Flotta e le note di merito ricevute nell'adempimento del suo dovere, nel ripristino nelle strutture della Federazione con il grado di Guardiamarina e un periodo di riposo a tempo indeterminato su Alpha II. Nei due anni successivi, completa gli studi di cosmologia e cerca di perfezionare alcune tecniche vulcaniane con particolare attenzione per il Kolimahr. Anche grazie alla sua lunga esperienza, Vulcano gli affida il compito di addestrare nuove reclute per i suoi servizi segreti. Per questi nuovi compiti e per le notizie che sono state prese dal dossier classificato, la Flotta Stellare ripristina ufficialmente il suo status e conseguentemente gli vengono dati i suoi vecchi gradi da Tenente Comandante.

Riprese le sue mansioni e trasferito nella sede centrale della banca dati della Federazione nel Mare della tranquillita' sulla Luna di Sol III, viene in possesso, in modo "occasionale" dei progetti, degli scopi e dei dossier dell'equipaggio di una nuova nave, la U.S.S.Arecibo. Notate le innumerevoli singolarita' di questa staordinaria unita', decide di chiedere al Comando della Flotta Stellare di poter essere imbarcato. Grazie anche alle nuove conoscenze fatte con diversi ammiragli, riceve l'assenso e la promozione al grado di Comandante di Vascello. Quindi viene registrato che in data 9804.10 l'ufficiale Picca di T'Man prende servizio attivo sulla U.S.S.Arecibo classe Arecibo. Con la Nave Uss Arecibo, partecipa alla guerra del Dominio come I° ufficiale. Ferito più volte, e decorato decine di volte per atti di eroismo, la sua carriera ha uno stop temporaneo, a causa della quasi distruzione della Uss Arecibo durante l’invasione di Cardassia. Gravemente ferito, viene ricoverato su Bajor, dove conosce il Capt. Henry Simeon, Comandante della Uss Nautilus. Tra i due nasce una sana e sincera amicizia, che porterà di li a poco a far chiedere il trasferimento a bordo di quest’ultima a T’Man in data stellare 0805.16 Così fatto, T’Man presterà servizio a bordo della Uss Nautilus nel settore bajoriano. Attitudini particolari: Predilezioni per Astronomia, Cosmologia, studi di siti archeologici di civilta' mediterranee, studi Filatelici e Astronautica.

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