"Star Trek XI agli Oscar? Per la Paramount assolutamente si. La casa di produzione dell'ultimo film della saga targato JJ Abrams ha lanciato ieri il proprio sito con le "proposte" degli studios all'Academy che organizza, come ogni anno, la grande kermesse degli Oscar. Il sito, per ora "spoglio", si trova al seguente indirizzo: http://www.paramountscreenings.com/
La Paramount ha deciso che "sponsorizzerà", sicuramente anche con apposite campagne pubblicitarie, l'approdo alle nomination per gli Oscar di "The Lovely Bones" e "Up in the Air" che usciranno a dicembre (periodo tradizionalmente favorevole per concorrere alle statuette!) e due film che sono già commercializzati anche in home video: ovvero Star Trek XI e Transformers 2. Ora: Star Trek ha già fatto incetta di nomination e premi di svariato genere da maggio ad oggi. L'unico premio che conta davvero, almeno anche a livello mondiale, è sicuramente l'Oscar. Dalla Paramount confermano di voler puntare su Star Trek per svariati motivi. E' vero che Transformers è stato il successo più grande degli studios da vent'anni a questa parte, ma il film, che ha sbancato i botteghini di tutto il mondo, non ha convinto la critica quanto la pellicola di JJ Abrams. E questo, nell'ottica di una celebrazione come quella degli Oscar, potrebbe essere una caratteristica di non poco conto.
Ovviamente tutte le case di produzione "propongono" i loro pezzi pregiati all'Academy in vista delle nomination. Per ora la Paramount non ha specificato in quali categorie chiederà l'ammissione di Star Trek. Scontata la partecipazione alle categorie "tecniche", circola insistente la voce che vorrebbe la Paramount proporre Star Trek anche per le categorie maggiormente rappresentative, come miglior film. Un'opportunità resa concreta anche dal fatto che, da quest'anno, i candidati per il miglior film non saranno più cinque ma dieci, così come era una volta.
Star Trek, nella sua lunga storia cinematografica, non ha mai vinto un Oscar ma solo nomination. Primo Contatto ne ricevette una per il miglior make-up; Star Trek VI: Rotta verso l'Ignoto ne prese due, per il miglior make-up e il miglior montaggio degli effetti sonori; The Motion Picture fu nominato per gli effetti speciali, la colonna sonora e la scenografia ma il record, con quattro nomination, spetta ancora a Star Trek IV: Rotta verso la Terra: il film concorse all'Oscar nelle categorie miglior fotografia, miglior montaggio sonoro, miglior colonna sonora originale e migliori effetti sonori. Tutte categorie "tecniche"..." - Commenta la notizia
Non sono ancora i dati ufficiali (che arriveranno solo martedì prossimo) ma la previsione "Nielsen" sulla vendita americana di Dvd e Blu-ray di Star Trek XI sorride alla pellicola di JJ Abrams. Secondo le stime dell'istituto di ricerca marketing, in una settimana appena il film avrebbe venduto 5.7 milioni di Dvd e 1.1 milioni di Blu-ray disc negli Stati Uniti. Un dato che porterebbe Star Trek XI ad incassare, in sette giorni, qualcosa come 90 milioni di dollari.
Ovviamente al dato d'incasso vanno sottratti i numeri relativi alla promozione degli home-video e alla realizzazione e distribuzione degli stessi. E' però chiaro che, di fronte a quasi 7 milioni di home-video venduti, il film di JJ Abrams si appresta ad essere un vero e proprio blockbuster anche dopo l'uscita dai cinema. Un titolo decisamente remunerativo per la Paramount e la Cbs.
I dati di vendita sono stati anticipati oggi da The Hollywood Reporter che, sul proprio sito, mette a confronto anche le ultime uscite home-video confermando il primo posto assoluto per
Star Trek XI.
Secondo Nielsen, comunque, l'ottimo riscontro che otterrebbe Star Trek XI nelle home video non è una sorpresa visto l'attaccamento dei trekker americani al film di Abrams e il successo che la stessa pellicola, soprattutto negli Stati Uniti, ha ottenuto anche nelle sale cinematografiche. Adesso non resta che attendere qualche giorno per la conferma di questi importanti dati di vendita. Se i numeri sono questi JJ Abrams può continuare a sorridere e a preparare con cura il prossimo episodio cinematografico... - Commenta la notizia
Non poteva proprio mancare l'edizione a fumetti di Star Trek XI. La IDW, la casa editoriale che detiene i diritti della seria, ha annunciato che, a partire dal prossimo febbraio, sarà disponibile anche la "movie adaptation" a fumetti di Star Trek XI. Previste almeno tre uscite a cadenza mensile.
Il fumetto sarà supervisionato direttamente dagli sceneggiatori del film Roberto Orci e Alex Kurtzman e si avvarrà delle collaborazioni di Tim Jones e Mike Johnson, con i disegni dell'ormai "noto" David Messina. Il fumetto sarà una vera e propria chicca per gli appassionati perché, in accordo con JJ Abrams, i realizzatori hanno deciso di inserire nella storia anche le famose scene eliminate del film oltre ad alcune parti che, per la pellicola, erano previste ma non sono state nemmeno girate. Il fumetto sarà quindi, come avvenuto per Star Trek: Countdown (che ha anticipato l'uscita del film nei cinema di tutto il mondo) un "pezzo" unico per allacciare il filo con molte situazioni rimaste volutamente poco chiare nella pellicola di JJ Abrams.
Chissà se riusciremo anche a vederlo in Italia prima o poi... Intanto la copertina del primo numero vede in primo piano il papà del capitano Kirk sul ponte della USS Kelvin...
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Parafrasando Nero, "l'attesa è finita". Ad una settimana esatta dal lancio americano, arriva anche in Italia, Star Trek XI in formato home-video. Tre le edizioni che, da oggi, saranno disponibili nel nostro paese: Dvd singolo, doppio Dvd e Blu-ray disc.
Il film è disponibile in nell'edizione a disco singolo e nella Special Edition a doppio disco, arricchita di esclusivi contenuti speciali, come le Scene Inedite e la Scelta degli Attori. La versione Blu -Ray Special Edition a due dischi contiene numerosi extra spettacolari e in alta definizione. Tra questi, il commento del regista, uno speciale sulle astronavi, sugli oggetti di scena e i costumi, un documentario sulle musiche del film, gli errori sul set e il simulatore della flotta stellare.
Le tre differenti copertine riguardano proprio, da sinistra, l'edizione disco singolo in Dvd, l'edizione disco doppio e l'edizione in Blu-ray disc. - Commenta la notizia
"Domani in tutta Italia approdano i Dvd e i blu-ray di Star Trek XI, ad una settimana esatta di distanza dal lancio americano. Lo Stic, Star Trek Italian Club, sul proprio sito ha lanciato un concorso a premi che prevede, per i vincitori, la consegna di poster e Dvd di Star Trek XI.
Partecipare è facile: sul sito dello Stic (http://www.stic.it/STXI.html) è stata creata appositamente una sezione dedicata all'arrivo dell'home video di Star Trek XI. Partecipare al concorso è assolutamente semplice. Entro le 23:59 di domenica 29 novembre bisognerà rispondere via mail alle seguenti domande:
1. Come si chiama il padre di Spock?
2. Quale creatura usa Nero per costringere il Capitano Pike a parlare?
3. Come si chiama il Capitano della U.S.S. Kelvin?
4. Qual è il nome di battesimo di Uhura?
5. In quale numero di Inside Star Trek Magazine (la rivista ufficiale italiana) è apparsa l'intervista che lo STIC ha fatto a J.J. Abrams?
In palio ci sono 2 Dvd e 4 poster, che saranno assegnati a 6 fortunati estratti tra tutti coloro che invieranno le risposte corrette alle domande poste dallo Stic.
Ma non finisce qui: sempre sul sito dello Stic sono già presenti e disponibili per il download, tre wallpaper in diversi formati, due screensaver ufficiali relativi sempre all'uscita dei Dvd e un "dietro le quinte" esclusivo sul "montaggio" delle orecchie vulcaniane di Spock.
Assolutamente da non perdere!" - Commenta la notizia
A seguito della notizia del rilascio al 2/02/2010 (il 5 per l'Europa), il sito del gioco ST Online è stato rivisitato con tutte le novità dell'ultima ora.
Tra queste vi è anche la notizia (ndr: non trascurabile) che dal 12/01/2010 al 26/01 saranno disponibili le chiavi di gioco per poter provare STOnline gratuitamente in attesa della release definitiva che avverra', come suddetto, all'inizio di febbraio.
Naturalmente noi saremo qui per ricordarvi dell'evento.
Sito del gioco - Commenta la notizia sul nostro forum
"I trucchi di JJ Abrams e di Star Trek in esclusiva per Cinematografo.it. Un gustossimo dietro le quinte del film Universal che dal prossimo 24 novembre sarà nel mercato home video italiano nella doppia veste DVD e Blu-Ray".
"Star Trek di JJ Abrams è l'undicesimo successo cinematografico della serie di fantascienza più longeva della storia, un vero e proprio mondo che ad oggi conta anche cinque serie televisive e oltre 700 episodi, che proseguono da più di 40 anni. Star Trek è disponibile in DVD nell'edizione a disco singolo e nella Special Edition a doppio disco, arricchita di esclusivi contenuti speciali, come le Scene Inedite e la Scelta degli Attori. La versione Blu-Ray Special Edition a due dischi contiene numerosi extra spettacolari e in alta definizione. Tra questi, il commento del regista, uno speciale sulle astronavi, sugli oggetti di scena e i costumi, un documentario sulle musiche del film, gli errori sul set e il simulatore della flotta stellare". (cinematografo.it)
Il video con alcuni dei trucchi usati da JJ Abrams per Star Trek è davvero interessante. Scopriremo, ad esempio, che nella gran parte dei casi è stato proprio JJ Abrams a far "vibrare" la macchina da presa durante le riprese per rendere maggiormente reali le battaglie spaziali o i combattimenti corpo a corpo.
Il video è disponibile sul sito del Cinematografo CLICCANDO QUI - Commenta la notizia
"Parte il conto alla rovescia per il lancio dell’Enterprise. Il decollo è fissato per lunedì prossimo, 23 novembre, alle 21 a Milano; l’equipaggio sarà eccezionalmente composto da 375 persone, tante quante sono le poltroncine rotanti del Planetario che ospita l’evento «Star Trek. La scienza incontra il futuro», in una serata dedicata ai lettori del «Corriere della Sera». L’occasione è l’uscita, il 24, del film «Star Trek», in Dvd e Blu-Ray, firmato da JJ Abrams, undicesimo della serie cinematografica. E se, per gioco, il Planetario si trasforma nell’astronave della saga interstellare, il ruolo del capitano Kirk non può che toccare al direttore scientifico Fabio Peri. Sempre ammesso che la scienza abbia qualcosa a che fare con la fantascienza... «Eccome se ce l’ha, basti pensare che il primo a scrivere un romanzo di fantascienza fu, nel Seicento, lo scienziato Giovanni Keplero che nel 'Somnium lunae' immaginò un’avventura nello spazio e la terra vista dalla luna».
Quindi nessuno arricci il naso se la science fiction entra nel tempio della divulgazione scientifica, da cui passano ogni anno 120 mila persone appassionate di misteri del cosmo. «Anzi — prosegue Peri — l’una e l’altra possono andare d’accordo. Da un lato i fondamenti scientifici danno credibilità alla fantascienza; dall’altro la fantascienza spesso è stata uno stimolo e talvolta è stata superata dai traguardi raggiunti dalla scienza». Peri chiarisce con un esempio: «Prendiamo due orologi e mandiamone uno in orbita, scopriamo che lì il tempo scorre più lentamente. Sembra fantascienza, ma è scientifico».
Nel caso di «Star Trek XI», che si avvale come consulenti di fisici e scienziati, la parentela tra i due ambiti è ancora più stretta: «Il pubblico di un planetario e quello di un film di fantascienza non sono sovrapponibili, ma chi è appassionato di scienza apprezza l’idea di ritrovare rigore e coerenza in un’opera di fantasia. Certo, in un film non si può fare a meno di mostrare un raggio laser, anche se è invisibile, o di far esplodere con fragore un pianeta, mentre nello spazio questo non può accadere perché il suono non si propaga e regna il silenzio. Ma la coerenza di fondo del lavoro rimane». E il successo pluridecennale della saga (nata in tv nel 1966) è lì a dimostrarlo. Nel corso della serata, sullo sfondo suggestivo della volta celeste e delle stelle, viene proiettato un filmato di Manuela Lehnus con, in anteprima, clip tratte da «Star Trek XI» e interviste.
Un viaggio ai confini della scienza attraverso quattro topos, comuni a scienza e fantascienza (i viaggi nello spazio, la scoperta del cosmo, gli alieni e gli scenari tecnologici), spiegati e commentati dallo stesso Peri. E se non siamo ancora arrivati al teletrasporto è proprio grazie alla fantascienza di «Star Trek» che abbiamo familiarizzato con concetti astratti come il tunnel spazio-temporale o con oggetti concreti quali i telefonini. Senza dimenticare il fattore umano: già all’origine gli inventori della serie avevano compreso che l’esplorazione dello spazio non poteva riguardare un solo Paese, l’equipaggio era formato da membri di diverse nazionalità (c’erano pure gli alieni). «Oggi accade proprio così, le missioni spaziali e i progetti di ricerca sono frutto di collaborazioni internazionali ». Insomma, Star Trek aveva «immaginato bene».
Come partecipare
«Star Trek. La scienza incontra il futuro» si tiene lunedì 23 novembre alle 21, al Planetario di Milano «Ulrico Hoepli», corso Venezia 57. L’evento è gratuito e riservato ai lettori del «Corriere della Sera». Per partecipare occorre presentare l’annuncio dell’iniziativa «Star Trek» che sarà pubblicato giovedì 19 e venerdì 20 sulle pagine del Corriere Milano alla biglietteria del Planetario (orari 9-12 e 14-16, tel. 02.88.46.33.40). L’evento è organizzato dal Planetario con l’associazione AstrOfficina.
Ospite della serata è l’associazione «Stic-Star Trek Italian Club» (www.stic.it) che ha sede a San Michele al Tagliamento, vicino a Venezia, e che riunisce oltre novemila appassionati della saga fantascientifica provenienti da tutta Italia (molti i milanesi e i lombardi). Fondato nel 1982 da Alberto Lisiero e Gabriella Cordone, il fan club è l’unico nel suo genere in Italia. Dal 2002 è stato riconosciuto dalla Paramount. Racconta Gabriella Cordone, 45 anni, di professione grafica: «Le nostre attività? Organizziamo due raduni annuali dove ci presentiamo con abiti di scena e curiamo 'Inside Star Trek Magazine', edizione italiana della rivista ufficiale». La rivista è una vera «bibbia» con notizie, dietro le quinte, curiosità e tutto quanto c’è da sapere sull’equipaggio dell’astronave Enterprise. (Corriere della Sera)". - Commenta la notizia
"Dopo JJ Abrams, a parlare di nuovo di Star Trek è Damon Lindelof, fedele collaboratore da sempre del regista e per Star Trek 2 "promosso" da produttore a sceneggiatore del film. Pare chiaro dalle sue parole che non vedremo il sequel realizzato prima del 2012, sebbene la produzione abbia fissato un anno prima la data di uscita del film. Invitato a dare qualche dettaglio sulla trama, l'autore ha lasciato intendere che la storia potrebbe giocare molto sul concetto di tempo (del resto Lindelof è tra le menti che hanno dato vita e stanno portando verso la conclusione Lost): "Una delle cose che ci piace in quanto narratori è farvi precipitare nel mezzo di qualcosa e farvi chiedere: dove sono in relazione all'ultima volta che ho visto queste persone? Mi trovo cinque anni più fardi? O due secondi prima? Chi lo sa? Quindi noi non vi diremo niente".
Nel frattempo, dopo le dichiarazioni dell'attore John Cho (l'interprete di Sulu), proclamatosi favorevole all'ingresso nella storia Khan, il villain più conosciuto e più amato della saga di Star Trek, sul web si è diffuso il rumor che vorrebbe l'attore Nestor Carbonell (nella foto in alto), conosciuto ai più per il ruolo di Richard Alpert proprio nel serial Lost, in trattative con la produzione per questo ruolo. Niente naturalmente di ufficiale, visto anche le precedenti anticipazioni di Abrams, il quale si era dichiarato possibilista riguardo ad un sequel senza in realtà alcun vero villain. Staremo a vedere come si evolveranno le cose. (moviesushi.it)
Questa mattina, aggiungiamo, Trekmovie.com ha smentito la possibilità che Nestor Carbonell sia stato contattato dalla Paramount anche solo in via del tutto conoscitiva per un qualche ruolo nel prossimo Star Trek.
Trekmovie precisa anche che JJ Abrams avrebbe parlato di un possibile Khan, al momento, solo con l'attore Javier Bardeem, vincitore dell'Oscra per la sua interpretazione in "Non è un paese per vecchi". I rumors, comunque, sono destinati a moltiplicarsi... Del resto (anche se è molto probabile!) non è stato neanche confermato che nel prossimo film vedremo Khan...".
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"Trekmovie.com ha pubblicato questa mattina alcune foto della presentazione in grande stile voluta dalla Paramount per il lancio americano dei Dvd e dei Blu-ray disc di Star Trek XI. Presenti molti attori del cast e anche qualche gradita sorpresa. Non potevano mancare, tra gli altri, JJ Abrams e Leonard Nimoy. Assente, invece, il capitano Kirk, Chris Pine.
Tra gli attori, ospiti d'onore Zachary Quinto (Spock), Zoe Saldana (Uhura), Karl Urban (McCoy), John Cho (Sulu), Bruce Greenwood (Pike), Jennifer Morrison (Winona Kirk), Clifton Collins (Ayel), Faran Tahir (capitano Robau), Jacob Kogan (Spock ragazzino) e Jimmy Bennett (Kirk ragazzino). Gradita sorpresa la presenza di Walter Koenig, l'originale Chekov, e del grande Christopher LLoyd, interprete del comandante klingon Kruge in Star Trek III: Alla ricerca di Spock...
". Commenta la notizia
C'è un ipotetico "forse" davanti alla frase più importante dell'intervista a JJ Abrams pubblicata questa mattina in esclusiva da Trekmovie.com. Tuttavia quel "forse" può anche essere messo tra parentesi quadre: perché se JJ Abrams dice che Star Trek XII uscirà nel 2012, possiamo essere quasi certi che abbia ragione lui...
La domanda: "Originariamente il Variety ha hannunciato Star Trek XII nei piani della Paramount per il 2011. Poi Orci e Kurtzman hanno smentito iniziando a parlare del 2012. Qual è l'ipotesi migliore?". E la risposta di Abrams: "Credo che il prossimo film arriverà nel 2012". Ora: non ci sono molti motivi per non prendere questa affermazione del buon JJ come definitiva. La Paramount avrebbe voluto anticipare al 2011 e tornare, di fatto, alla vecchia programmazione di Star Trek che, almeno quando ha funzionato, prevedeva l'uscita di un film ogni due anni. JJ Abrams, però, è parte fondamentale del progetto e, a oggi, si trova zeppo di impegni da qui al 2011. Sia per il cinema che per la tv. A quel punto gli Studios, per non rinunciare alla sua presenza anche come regista, hanno pensato che fosse maggiormente opportuno non spingere troppo sul pedale dell'acceleratore. Le parole di Abrams andrebbero proprio in questa direzione.
In quanto alla volontà di realizzare un film "impegnato", il regista e produttore tende a mettere i puntini sulle "i": "E' davvero troppo presto per parlare del film che sarà - dice ancora a Trekmovie.com nella seconda parte dell'intervista esclusiva la cui prima fetta era stata pubblicata già ieri - sicuramente vogliamo realizzare una pellicola più matura perché non abbiamo il problema di raccontare come questo equipaggio ha fatto conoscenza. Partiamo dal presupposto che i personaggi hanno già un'esperienza insieme. Però nessuno ha intenzione di realizzare un film "moralizzatore" o "manifesto". L'allegoria serve proprio a questo: lanciamo un messaggio che resti nel cuore delle persone che andranno a vedere il film e, al tempo stesso, cerchiamo di realizzare un prodotto divertente". - Commenta la notizia
"Intervista esclusiva, questa mattina su Trekmovie.com, a JJ Abrams alla vigilia dell'uscita americana di Star Trek XI in Dvd e Blu-ray disc. Il regista è soddisfatto del lavoro svolto dallo staff tecnico per la realizzazione dei formati home-video, soprattutto per la qualità degli "extra". Dal canto suo, inoltre, Abrams ammette di non voler rimettere mano al film per un'eventuale versione estesa.
"Volevamo evidenziare tutto il lavoro che è stato fatto per realizzare il film - commenta JJ Abrams - per questo, nei contenuti extra, ci siamo concentrati molto sul dietro le quinte. Credo che la parte di Ben Burtt (ideatore dei suoni del film ndr) sia meravigliosa, gli errori sul set mi hanno fatto davvero ridere e l'intero processo del casting è divertente. La progettazione di un film come questo è lunga e faticosa: non è nemmeno facile da far vedere al pubblico. Ci sono volute migliaia di ore di lavoro invisibile per ottenere il film. Così vedere "il meglio" di questo lavoro credo sia doveroso". Trekmovie interroga Abrams anche sulla possibilità, resa nota proprio negli extra del film, che fosse Chris Pine, in qualità del capitano Kirk, a chiudere il film con la mitica frase "spazio, ultima frontiera". Incombenza che, alla fine, è stata affidata a Leonard Nimoy e all'originale Spock: "Abbiamo registrato quella prova perché pensavamo fosse giusto dare spazio al nuovo capitano dell'Enterprise - dice Abrams - credo che avrebbe anche funzionato. Però c'era qualcosa, soprattutto nell'eredità di Nimoy e nel suo coinvolgimento nel film, che in qualche modo mi ha spinto a ritenerlo più adatto. E, francamente, la sua voce è talmente suggestiva ed emotivamente forte che alla fine abbiamo fatto bene a scegliere Nimoy".
Molte richieste degli ultimi tempi riguardavano la possibilità di una versione estesa del film, comprendente le scene inedite che vedremo nel Dvd. JJ Abrams, però, chiude la porta ad una possibilità del genere: "Non ho mai fatto un lavoro così neanche in passato. Solitamente ho lavorato a film che poi, come in questo caso, sono stati passati dalla pellicola all'home video senza alcun ritocco. E credo che il film sia il film: quindi deve essere lasciato così com'è. Tagliare le scene che abbiamo deciso di eliminare dalla storia è stata una decisione che abbiamo preso in fase di montaggio: c'è sempre stato un motivo se abbiamo deciso di eliminare delle parti. Una versione estesa del film potrebbe anche esistere ma io credo che il film funzioni meglio senza quelle scene: altrimenti non le avremmo eliminate". - Commenta la notizia
"L'Academy of Television Arts & Sciences americana ha annunciato di aver ufficialmente inserito nella "Hall of Fame" dei grandi della televisione anche Gene Roddenberry, il papà di Star Trek. Per il creatore della serie un grande riconoscimento per l'enorme lavoro svolto nell'innovazione della tv americana: un riconoscimento che, secondo noi, avrebbe dovuto arrivare già molto tempo fa...
L'annuncio è stato dato ieri da John Shaffner, presidente dell'accademia e membro del comitato che, annualmente, sceglie volti e nomi che hanno contribuito, con i rispettivi lavori, a fare la storia del piccolo schermo. Gene Roddenberry sarà confermato nella Hall of Fame dei grandi della tv americana il prossimo 20 gennaio nella cerimonia che si terrà a Beverly Hills. Altri veterani del piccolo schermo sono stati selezionati quest'anno per entrare a far parte dei personaggi rilevanti della tv: sono l'attrice Candice Bergen, il direttore artistico Charles Lisanby, l'annunciatore Don Pardo, gli attori Tom e Dick Smothers e il produttore di game-show Bob Stewart.
"Ogni anno l'accademia della televisione ha il privilegio di onora grandi televisivi che hanno contribuito allo sviluppo e al successo di questo mezzo in continua evoluzione - spiega il presidente dell'accademia, John Shaffner - i personaggi scelti quest'anno hanno sfidato e modellato la cultura popolare, cambiato la televisione in meglio. Siamo molto lieti di inserirli nella Hall of fame per loro conquiste". E su Roddenberry, già da tempo soprannominato il "grande Bardo della galassia", la motivazione del riconoscimento gli attribuisce, giustamente, la paternità di Star Trek, come show televisivo ma anche come successo cinematografico su scala planetaria." - Commenta la notizia
"Star Trek DAC sarà disponibile dal 12 novembre, per il network della PlayStation Sony e, via Valve’s Steam, anche nella versione per i Pc. Star Trek DAC è il gioco arcade lanciato nel maggio scorso inizialmente solo per X-Box Live, ispirato a Star Trek XI.
Per la verità si tratta di un accostamento che nulla ha realmente a che vedere con la trama del film: nel gioco, però, si può comandare per la prima volta l'Enterprise vista nell'ultimo film di JJ Abrams. Una sorta di "apertura" ufficiale per l'universo re-boot introdotto da Star Trek XI.
I programmatori del gioco, per PlayStation e Pc, hanno aggiunto anche la modalità "Survival" che va ad aggiungersi alle modalità Team Deathmatch, Conquest e Assault già presenti nell'arcade. Il costo del download è di 10 dollari. Ieri è stato presentato un trailer proprio sulla modalità Survival." - Commenta la notizia
"Dopo aver conquistato in rapida successione lo Spike Scream Awards e il premio dell'Hollywood Film Festival, Star Trek XI, dopo la prima fase "eliminatoria", è ancora in corsa per People’s Choice Awards. Cinque le nomination dedicate a Star Trek XI: miglior attrice (Anna Kendrick, Emily Osment, Ginnifer Goodwin, Miley Cyrus, Zoe Saldana); miglior attore (Chris Pine, Joseph Gordon-Levitt, Sam Worthington, Taylor Lautner, Zachary Quinto); miglior franchise ("Harry Potter", "Star Trek", "The Twilight Saga", "Transformers", "X-Men"); miglior film ("Harry Potter and the Half-Blood Prince", "Star Trek", "The Hangover", "The Proposal", "Twilight").
Si vota anche online a questo indirizzo: http://www.peopleschoice.com/pca/votenow.jsp
La premiazione avverrà in diretta sulla Cbs il prossimo 6 gennaio. Ospite d'onore la cantante e attrice Queen Latifah." - Commenta la notizia
Trekmovie pubblica questa mattina un'interessante anteprima di qualche immagine tratta dal libro "Star Trek: The art of the film" che, tra foto di scena e disegni originali, ripercorre il dietro le quinte di Star Trek XI. Non a caso la prefazione del libro, curato da Mark Cotta Vaz, è stata affidata proprio a JJ Abrams.
Il volume uscirà negli Usa il prossimo 17 novembre (tra una settimana) in contemporanea al lancio americano di Dvd e Blu-ray disc dell'ultimo film di Star Trek. Al momento è già prenotabile su Amazon.com al prezzo di 18 dollari. - Commenta la notizia - Trekmovie
Il gioco, secondo quando affermato nella giornata di ieri da Cryptic e Atari, arriverà in versione completa giocabile da una qualsiasi piattaforma PC il 2 febbraio 2010 negli Stati Uniti. Per il rilascio nel nostro Paese e negli altri Paesi europei non dovremo aspettare per tanto tempo. Il gioco sarà infatti disponibile a partire dal prossimo 5 febbraio 2010. Finalmente potremo avere quindi dei punti di riferimento stabili per quanto riguarda i tempi di rilascio del gioco, una magica avventura tra pianeti e stelle all’interno della nostra famosissima astronave.
Nel gioco, per chi non ne avesse mai sentito parlare, avremo il compito di effettuare molti combattimenti nello spazio, esplorare pianeti e personalizzare le nostre azioni grazie alla splendida intelligenza artificiale. Evidentemente le previsioni del produttore esecutivo del gioco, Craig Zinkievich, sono state pienamente rispettate. Il produttore aveva infatti affermato tempo fa che il gioco sarebbe stato rilasciato definitivamente all’inizio del 2010. (games4all.it) Commenta la notizia
Lo Spazio Mu.fant – il nuovo museo-lab di Torino per il Fantastico e la Fantascienza – ospita dal 7 novembre 2009 al 23 gennaio 2010 - una rassegna di eventi interamente dedicati al fantastico universo di Star Trek. Mostra, rassegna cinematografica e giochi di ruolo.
Sabato 7 novembre, dalle 10,30 alle 19,00, giornata evento inaugurale della mostra dedicata alla galassia della più nota serie di fantascienza televisiva e cinematografica di sempre. Attraverso i fantastici pezzi della collezione “GRÖNER” e di altri collezionisti saranno raccontati gli oltre quarant’anni della saga. Il percorso espositivo si snoda fra modellini, costumi, toys, gadget, figure di grandi dimensioni, installazioni, editoria, poster, pannelli illustrativi e fotografie. La giornata prevede interventi e brevi conferenze di esperti, sfilate cosplay, bancarelle, laboratori per bambini e ragazzi e postazioni per il gioco di ruolo.
L’evento, curato da Silvia Casolari e Davide Monopoli dell’Associazione Immagina-Mu.fant – ente ideatore e gestore del Centro Espositivo - vede la partecipazione di diversi enti, aziende e associazioni, nonché singoli collezionisti:
• la collezionista Stefanie Grőner, co-curatrice della mostra;
• ITER - Ludoteca San Giocondo, che per l’occasione offrirà divertenti “laboratori spaziali” (il Progetto Mu.fant nasce in uno spazio ITER, Istituzione Torinese per una Educazione Responsabile, da una collaborazione costante e continuativa fra l’Associazione e l’Istituzione);
• la V Circoscrizione di Torino, che per il periodo della mostra curerà la rassegna cinematografica dei migliori episodi televisivi e dei film della saga, presso il Centro Culturale Principessa Isabella;
• il CMT, Centro per il modellismo torinese, e altri collezionisti privati, per l’esposizione permanente dedicata alla storia della Science Fiction;
• l’Associazione Revelsh Blind Beholders, associazione ludico-culturale specializzata nei giochi di ruolo e nei giochi da tavola, che per l’inaugurazione gestirà le postazioni delle partite dimostrative del gioco di ruolo “Star Trek: The Next Generation!”: anche chi non ha mai giocato potrà immergersi in un viaggio interstellare a fianco dei migliori capitani della Flotta Stellare e vivere in prima persona - in una ambientazione anche sonora - meravigliose avventure, laddove nessun giocatore di ruolo è mai giunto prima!;
• Smat Torino e Thales Alenia Space, per l’allestimento della stanza permanente dedicata al rapporto tra scienza e fantascienza. Per l’occasione sarà infatti inaugurata una nuova sezione del Centro espositivo - la “Moon Room-Spazio Torino” - dedicata alla ricerca spaziale torinese e realizzata in collaborazione con Smat, società torinese che produce l’acqua per la stazione spaziale internazionale, e Alenia società leader nella ricerca aerospaziale. - Commenta la notizia
Un'importante manifestazione sulla computer grafica che si rispetti non poteva ignorare uno degli eventi cinematografici in 3D più attesi dell'anno. Sarà infatti il View Conference di Torino, giunto alla sua decima edizione, ad ospitare l'anteprima italiana di "A Christmas Carol" in 3D di Robert Zemeckis, il film ispirato al racconto di Charles Dickens che si appresta a fare il suo debutto questo weekend sugli schermi americani.
La proiezione è in programma sabato 7 novembre alle ore 14, presso il Greenwich Village di Torino in Via Po 30, accessibile al pubblico allo stesso prezzo di un biglietto del cinema, ovvero 10 euro (8 per i ridotti). Protagonista assoluto della pellicola è l'istrionico Jim Carrey, alle prese in questo film con ben 7 ruoli, tra cui naturalmente quello del burbero Ebenezer Scrooge e quelli degli spiriti del Natale Passato, Presente e Futuro. Nel cast troviamo però altri grandi attori come Gary Oldman, Colin Firth e Robin Wright Penn.
Per il programma completo della manifestazione, che venerdì 6 novembre ospiterà anche un concerto del compositore Michael Giacchino (che ha lavorato a molti film Pixar, nonchè alle colonne sonore di Star Trek e dei serial tv Alias e Lost), potete consultare il sito ufficiale del View Conference. (http://www.viewconference.it/)
Michael Giacchino dirigerà l'Associazione Filarmonica Felettese di Feletto Canavese (TO), in un concerto in cui saranno eseguite alcune delle sue composizioni più famose come Star Trek, Up, Ratatouille e Gli Incredibili. Venerdì 6 Novembre presso il Teatro San Giuseppe, via Andrea Doria, 18, alle ore 20.30. Ingresso gratuito. (moviesushi.it) - Commenta la notizia
Sicuramente basteranno poche ore alla Paramount per "eliminare" da Youtube il link al filmato che vi proponiamo qui sotto. Si tratta di gran parte delle scene inedite di Star Trek XI non comprese nel montaggio finale del film e che, molto probabilmente, faranno parte degli extra di Dvd e Blu-ray disc ormai prossimi all'uscita in tutto il mondo.
Alcune scene erano già state preannunciate nei giorni scorsi. Altre sono totalmente inedite. Ovviamente non andiamo troppo nel dettaglio per chi non vuole rovinarsi la sorpresa di vedere (giustamente) le scene tagliate solo con dvd e blu-ray... A voi la scelta...
L'indirizzo del video è il seguente: http://www.youtube.com/watch?v=UcK9OBKZme4
A breve, come già accaduto per tutti i video inediti, la Paramount "eliminerà" il materiale... anche per rimandarci alla sua visione con i prodotti ufficiali... - Commenta la notizia
Il Corriere della Fantascienza pubblica questa mattina un interessante articolo dedicato a JJ Abrams e alle sue ultime dichiarazione riguardanti Star Trek XI e il prossimo sequel. Ci sono anche alcuni spoiler su diverse scene tagliate nel film che, puntualmente, vedremo negli extra del Dvd e del Blu-ray disc. Vi riportiamo l'inizio dell'articolo e il link diretto al resto dell'intervista...
Nei giorni scorsi c'è stata negli USA la presentazione ufficiale delle versioni DVD e Blue-Ray di Star Trek, che debutteranno ufficialmente il prossimo 17 novembre. Presentazione avvenuta ovviamente in pompa magna, com'è nello stile di J.J. Abrams e soci. Per l'occasione sono comparse numerose interviste e dichiarazioni; in una di queste in particolare, pubblicata dal sito Wired.com, Abrams si è soffermato sui contenuti speciali, che sono uno dei motivi di maggiore curiosità delle versioni home di ogni film. E ne ha anche approfittato per rispondere ad alcune critiche, provenienti soprattutto dal fandom americano, riguardanti le cosiddette incongruenze di trama.
Riguardo al sequel del film, in programma per il 2011, Abrams ha dichiarato che l'aver impostato tutto il contesto con i nuovi personaggi fornisce a lui e agli autori una maggiore tranquillità nel concepire la nuova storia: "Abbiamo davanti un mare di opportunità ma è davvero ancora troppo presto, abbiamo appena iniziato a parlarne." Tra l'altro Abrams ha voluto correggere le indiscrezioni riguardo alla trama del prossimo film, secondo le quali potrebbe riprendere una storia della serie classica oppure fare riferimento a una situazione del mondo moderno con particolari riferimenti politici. "Non abbiamo intenzione di fare un film su Guantanamo" ha precisato Abrams, "quando diciamo che vogliamo inserire qualcosa di allegorico, non significa per forza che ci riferiremo alla situazione politica." L'idea, confermata anche da Roberto Orci, è di riprendere lo stile della serie classica, che univa l'avventura ai grandi temi della sua epoca; ma di privilegiare comunque l'aspetto avventuroso, perché alla fine questa è la vera natura di Star Trek.
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