"Basta con le foto "rubate" dal set. JJ Abrams ha deciso che è ora di mettere i bastoni tra le ruote ai paparazzi che passano nei paraggi di Los Angeles. Così ha fatto piazzare, di fronte alle location esterne di Star Trek XII, un vero e proprio "muro" a protezione dei segreti del film. Un muro metallico, per la precisione, composto da trenta container in fila. Basterebbero, almeno in questa fase delle riprese, per proteggere le riprese della pellicola.
JJ Abrams, proprio nei giorni scorsi, si è detto molto dispiaciuto per la "fuga" di immagini che è rimbalzata su internet. La produzione ha preso diverse precauzioni per evitare che i dettagli della storia finiscano anzitempo sul web ma, evidentemente, qualcosa è comunque andato storto. Le precauzioni, comunque, hanno funzionato, per ora, più di quanto non avessero fatto per le riprese di Star Trek XI. (STNews24)" - Commenta sul blog
"La domanda sta correndo sul web già da qualche giorno. E' possibile che JJ Abrams stia abbandonando, un po' alla volta, i "canoni" della time-line originale di Star Trek? In tal caso è possibile che in Star Trek XII vedremo nuove uniformi della flotta stellare. Ecco perchè su Trekmovie.com, da un'attenta analisi delle foto già rimbalzate sul web appena scattate sui set di Los Angeles, emergerebbero alcuni dettagli che farebbero ipotizzare l'uso di nuove uniformi per il film. Diverse dalle canoniche oro, rosso e blu viste in Star Trek XI.
Il sospetto riguarda le immagini che ritraggono Sulu e Uhura. Entrambi indossano, sotto la giacca, un'uniforme grigia. Su quella di Uhura si vede anche un leggero tocco di rosso, quasi una banda laterale sulla spalla. E nulla più. Saranno uniformi alternative? Modello "universo dello specchio"? (STNews24)" - Commenta sul blog
"Il traduttore universale di Star Trek diventerà realtà. Microsoft sta tentando di portare questa tecnologia fantascientifica nella realtà di tutti i giorni, grazie a un programma intuitivo che potrebbe tradurre in un'altra lingua con la stessa voce (o qualcosa di molto simile). Il traduttore è sviluppato da Frank Soong di Microsoft Research ed è stato presentato al TechFest 2012 svoltosi a Redmond.
Il software comprende circa 26 lingue, tra cui italiano, spagnolo e cinese mandarino. Il sistema è stato dimostrato da Craig Mundie, direttore della ricerca e della strategia tecnologica, grazie ad un video dove parla nella sua lingua madre, l'inglese, poi tradotto in cinese e giapponese. Il nuovo traduttore sarebbe utile nell'apprendimento delle lingue, e potrebbe essere integrato nei sistemi di navigazione sui telefoni cellulari. Lo svantaggio del sistema è che richiede un'ora per imparare a sviluppare un modello in grado di leggere qualsiasi testo con la stessa voce della persona.
Durante questo periodo di tempo viene infatti effettuato un confronto con un dizionario di text to speech riguardo la lingua di destinazione. I singoli suoni utilizzati per il primo modello costruiranno le parole con la voce della persona nella sua lingua nativa, regolate accuratamente in modo che la lingua di destinazione avrà la piena capacità di pronunciare le frasi.
Il team di Microsoft Research sta lavorando sul perfezionamento del traduttore per quanto riguarda l'accento, l'intonazione e di come le persone utilizzano le pause, tutte variabili che influenzano l'efficacia e la qualità di una traduzione "parola per parola". (STNews24)" - Commenta sul blog
"Roberto Orci, ha pensato di mettere le cose in chiaro: "Innanzitutto, questo film non è scritto su commissione. Siamo io, Alex Kurtzman e Damon Lindelof che, grazie all'ombrello protettivo del successo del primo film, abbiamo avuto meno interferenze da parte della casa di produzione di quanto non accada agli altri. Questo è il contrario di lavoro su commissione".
Ma il team non si è mai allontanato dal soggetto: "Abbiamo lavorato sul videogame, sul fumetto e sulla sceneggiatura per gli ultimi due anni e lo abbiamo fatto senza alcun contratto con la produzione. Avevamo un accordo sulla sceneggiatura, ma il resto era pro-bono, per mantenere consistente il mondo che avevamo creato".
Le motivazioni per il ritardo sono quindi di un livello completamente diverso da quello immaginato: "Il motivo per cui lo script non è stato completato fino a poco tempo fa è puramente filosofico: non c'era ancora una data di uscita e una disponibilità di JJ, motivo per cui se la sceneggiatura fosse finita su uno scaffale per un anno, non sarebbe stata più attuale. Niente rovina di più uno script che starsene ferma a prendere polvere, perché la gente comincia a ripensarci e finisce col crollare tutta l'impalcatura".
Orci ci tiene a precisare che l'idea di base è rimasta inalterata: "La storia non è cambiata, la struttura non è cambiata e le scene d'azione non sono cambiate. Sospetto che i cambiamenti a cui ha fatto riferimento Zachary siano legati all'interazione tra i personaggi, dove abbiamo lavorato con più precisione sui loro livelli di amicizia, quanto bene si conoscono e cosa è accaduto loro mentre erano fuori scena, insomma tutto quello che serve agli attori perché capiscano da dove arrivano i loro personaggi. E quando descriviamo le stesse scene ad attori diversi, il loro atteggiamento cambia rispetto a ciò che hanno passato i loro personaggi". Senza contare un dettaglio per loro importante: "Il tempo passato nel mondo reale è diverso da quello passato nel mondo del film, per cui era necessaria una ripulitura per sistemare il tutto".
L'articolo completo a questo indirizzo:
http://www.fantascienza.com/magazine/notizie/16190/star-trek-2-roberto-orci-parla-delle-revisioni-al/" (STNews24)" - Commenta sul blog
"Tempo di prima visione tv. Anche per Star Trek XI. Questa sera, per la prima volta in chiaro, va in onda alle 21.10 su Italia Uno il film di JJ Abrams (uscito nei cinema nel 2009 e vincitore di un premio Oscar, il primo dell'intera saga). Star Trek XI rappresenta anche il ritorno di Star Trek, almeno in Italia, in prima serata. Di recente La 7 e Rai 4 avevano riproposto tutti i film fin qui realizzati, ad eccezione di Star Trek: Nemesis e, appunto, di Star Trek XI.
Il film reboot, più o meno aderente a quello che è stato Star Trek nel corso degli ultimi 45 anni, è stato un successo planetario. A livello economico, ovviamente. Costato 150 milioni di dollari, ne ha incassati 384 solo nei cinema di tutto il mondo. Più 95 milioni di dollari dalla vendita dei dvd negli Stati Uniti. Ecco il riepilogo degli incassi nel mondo." (STNews24)" - Commenta sul blog
"Dopo le foto dei giorni scorsi, su internet, circola un video inedito realizzato proprio sul set del film. Video che riprende ancora una volta il combattimento tra Zachary Quinto e Benedict Cumberbatch. A questo punto, vista la mole di materiale fin qui uscita sulla stessa scena (girata nei giorni scorsi a Los Angeles), è chiaro che si tratta di una strategia di marketing probabilmente ben studiata. Altro che immagini e video "rubati"... (STNews24)"
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