"Dopo aver annunciato qualche giorno fa che Justin Lin dirigerà Star Trek 3, la Paramount Picture ha annunciato che il film uscirà nelle sale l'8 luglio 2016.
La data di uscita coinciderà con il 50° anniversario della messa in onda della storica prima serie televisiva.
Dopo l'annuncio di Justin Lin come regista al posto di Roberto Orci ora sembra confermato, dallo stesso Orci peraltro, che lo script sarà affidato a J.D. Payne o Patrick McKay ovvero i co-sceneggiatori dei precedenti capitoli.
Sembra che gli studios abbiano preferito rivedere lo script ora che Orci non siederà più dietro la macchina da presa."
"Oggi la Paramount ha fatto trapelare una prima short list di possibili sostituti di Roberto Orci sulla poltrona del regista di Star Trek XIII. Il sito Deadline ha pubblicato la lista in anteprima. Secondo la fonte la short list conterebbe cinque nomi, ovvero quelli di Justin Lin, Duncan Jones, Rupert Wyatt, Morten Tyldum e Daniel Espinosa.
Da questa lista sembra più che probabile il "no" di Lin e Jones con agende occupate almeno fino al 2016 con il primo alle prese con il ritorno al franchise Fast and Furious ed il secondo ancora a lavoro su Warcraft. Più libere invece quelle degli altri tre che al momento si sono fatti apprezzare per aver diretto L'Alba del Pianeta delle Scimmie (Wyatt), The Imitation Game (Tyldum) e Safe House (Espinosa).
Nessuna possibilità, insomma, per Jonathan Frakes, interprete del comandante Riker in Star Trek Tng. «Mi piacerebbe avere il lavoro - dice l'attore e regista - lo dico sfacciatamente che sarei bravo in questo e mi piacerebbe farlo. Sto cercando di mantenere il silenzio, ma sono eccitato sulla possibilità di farlo, sapendo di quanto la cosa sia improbabile. Ma non c'è niente che mi piacerebbe di più». Su Twitter si è anche attivata una campagna per portarlo a bordo, con l'hashtag #BringInRiker.
Purtroppo la Paramount non sembra neanche lontanamente scalfita dalle campagne dei trekker. (STNews24)" - Commenta sul blog
"Jonathan Frakes, alias il comandante William T. Riker dell'Enterprise in Star Trek: the next generation, si candida al ruolo di regista nel prossimo film della serie. «Mi piacerebbe avere il lavoro - dice l'attore e regista - lo dico sfacciatamente che sarei bravo in questo e mi piacerebbe farlo. Sto cercando di mantenere il silenzio, ma sono eccitato sulla possibilità di farlo, sapendo di quanto la cosa sia improbabile. Ma non c'è niente che mi piacerebbe di più». Su Twitter si è anche attivata una campagna per portarlo a bordo, con l'hashtag #BringInRiker.
Ora: concretamente le possibilità che Frakes si sieda sulla poltrona del regista sono assolutamente scarse. Anche perchè non dirige un lungometraggio dal 2002. Al suo attivo ci sono comunque, per Star Trek, le direzioni di Primo Contatto e L'Insurrezione, oltre a numerosi episodi di Star Trek: The Next Generation, Star Trek: Deep Space Nine e Star Trek: Voyager.
Nel frattempo Roberto Orci, sceneggiatore, appena scaricato dalla Paramount dal ruolo di regista, twitta: «sarò ancora molto coinvolto e sono ancora molto eccitato di fare Trek 3! E di farlo in tempo. Ora dobbiamo solo trovare il giusto regista». Diplomazia al lavoro, insomma. La Paramount ha bocciato la sceneggiatura e virato sulla regia di Edgar Wright anche se, al momento, non ci sono conferme in merito.
Ovvio che tutti i trekker sperano in un colpo di scena, ovvero il ritorno di Jonathan Frakes sulla poltrona del regista. Sarà possibile? (STNews24)" - Commenta sul blog
"Quando J. J. Abrams aveva lasciato la saga di Star Trek per dedicarsi a quella di Star Wars, a lui più congeniale, la scelta dello sceneggiatore Roberto Orci per dirigere il terzo film della serie era sembrata a tutti più che logica.
Ma c'è una novità: secondo Deadline Hollywood Orci, a sorpresa, ha lasciato la poltrona da regista. Non sono chiari i motivi del suo abbandono di un compito tanto prestigioso.
A questo punto la Paramount e la Skydance dovranno sbrigarsi a trovare un sostituto, visto che l'uscita del film era prevista per il 2016. Orci comunque rimarrà come produttore assieme ad Abrams.
L'ultima stesura della sceneggiatura del terzo Star Trek è opera di Patrick McKay e John D. Payne.
Secondo Deadline Edgar Wright potrebbe dirigere il film, in quanto fan del franchise e regista di una delle scene dell'ultimo episodio della serie. (Comingsoon.it)"
"Alla fine è successo. Dove nessun topo è mai giunto prima. Uscirà dal 26 novembre per tre settimane di fila l'omaggio Disney di Topolino Italia a Star Trek. Bruno Enna e Andrea Freccero sono gli autori di «Star Top – Terza Generazione». Come si può facilmente intuire, la storia prendere spunto da Star Trek, con Topolino nei panni del comandante T.J.J. Tirk e Pippo in quelli dell'ufficiale scientifico Pippok, in viaggio sull'astronave Enter-Play.
Per l'occasione, per quattro settimane, in allegato a Topolino sarà distribuito un nuovo gadget: la navicella spaziale di T.J.J. Tirk... (STNews24)" - Commenta sul blog
"Dieci anni di viaggio interplanetario, un risveglio delle strumentazioni di bordo "emozionante" e una fase di avvicinamento con contorno di scatti fotografici hanno portato la missione Rosetta vicino al raggiungimento dell'obiettivo finale: vale a dire atterrare sulla superficie della cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko e studiarne il più possibile con la strumentazione a disposizione. Rosetta è attualmente in orbita attorno a 67P, e l'Agenzia Spaziale Europea (ESA) comunica il distacco riuscito del lander Philae che è il componente a cui saranno deputati la maggior parte dei rilievi scientifici sulle caratteristiche della cometa.
Agli auguri per il successo della missione Rosetta partecipa anche William Shatner, l'originale capitano Kirk di Star Trek. (STNews24)" - Commenta sul blog
"Per Zoe Saldana è inaccettabile che a un bambino sia negata "l'attenzione di cui ha bisogno" ed è dovere di tutti contribuire a creare una società consapevole dei diritti dei più piccoli, mentre ancora si verificano "incredibili abusi sui minori". L'attrice , nota per la sua partecipazione a film di successo come 'Avatar' e 'Star trek', è una dei protagonisti della campagna dell'Unicef e di Efe intitolata "25 líderes, 25 voces por la infancia" in occasione del 25esimo anniversario, il 20 novembre prossimo, della Convenzione dei diritti dei bambini.
In un'intervista rilasciata a Los Angeles, la cantante di 36 anni, nata da padre domenicano e madre portoricana, ha detto che la sua infanzia è stata segnata da momenti molto belli e da altri anche molto tristi. Saldana, sposata con l'italiano Marco Perego e incinta di due gemelli, è una delle personalità più attive di Hollywood sulla promozione dell'educazione sociale circa l'autismo, una condizione descritta come "una sorta di prigione in cui il bambino vive". "E' un dovere prestare la nostra voce per un tema tanto importante. – ha detto l'attrice – affinché un giorno si possa arrivare a vivere in un mondo dove nessun bambino verrà lasciato indietro". (lapresse) (STNews24)" - Commenta sul blog
"Momento d'oro per l'attore britannico Benedict Cumberbatch, interprete della nuova versione di Khan in Star Trek Into Darkness. Nel giorno in cui veniva esposta al museo Madame Tussauds di Londra la statua dell'attore, centinaia di fan si sono precipitate per una foto con la versione di cera dell'attore. Una volta entrate sono letteralmente impazzite dalla gioia nel vedere l'estrema somiglianza fra l'originale e la statua, e per verificare ogni dettaglio alcune di loro sono addirittura andare a toccare i capelli e le linee del volto, soffermandosi sullo sguardo.
«Secondo me lui è il sogno di ogni scultore - ha confessato l'artista John Cormican, che ha contribuito a realizzare la statua - Il volto dell'attore stesso è già una scultura in sé, è fantastico. L'attenzione delle persone si concentra sugli occhi e ho passato un sacco di tempo a cercare di renderli il più reali possibile". Lo scultore ha inoltre raccontato di Benedict che "è una persona davvero adorabile, disponibile e cordiale. E' stato divertente lavorare con lui».
L'attore è famoso per i suoi ruoli in film di successo: Amazing Grace a Star Trek Into Darkness, senza dimenticare il ruolo nella serie televisiva Sherlock. (STNews24)" - Commenta sul blog
"Impazza la ricerca sul Web per l'attrice americana Zoe Saldana campione di incassi negli States con i "I guardiani della galassia", film che arriva a fine ottobre anche nelle sale italiane. Saldana è tra i trend Google del momento.
La sua carriera cinematografica inizia con qualche difficoltà. Zoe appare in film piuttosto deludenti come Il ritmo del successo (2000), Get Over It e Snipes (2001), ma è nel 2003 che, accanto a Orlando Bloom, Johnny Depp e Keira Knightley, si fa conoscere grazie a La maledizione della prima luna, primo episodio della saga dei Pirati dei Caraibi. Il vero passo in avanti è del 2009 quando JJ Abrams la vuole come interprete del tenente Uhura in Star Trek. Il film è un vero traino per la figura di Zoe Saldana che passa da una relativa penombra del mondo del cinema a un sicuro successo. Il ruolo le permette di ottenere una parte di rilievo nel film di fantascienza di James Cameron: Avatar.
Oggi Zoe Saldana è un'attrice da ben 4 milioni e mezzo di dollari, ovvero la cifra incassata per realizzare i quattro film di fantascienza: Avatar, Star Trek, Star Trek Into Darkness e I guardiani della Galassia. Nel film I guardiani della Galassia, che sarà il 21 ottobre al Festival di Roma, sarà la protagonista accanto a Chris Pratt; interpreta la letale assassina Gomora tutta verde: "In Avatar il colore era dato dai pixel, qui era trucco vero. Sedute di ore. Ho macchiato tutto di verde, dai vestiti di mio marito al divano di casa. Ma per registi come JJ Abrams, James Cameron, Steven Spielberg, recito in qualunque colore".
Zoe ha ereditato la passione per la fantascienza dalla madre, ma svela anche che la recitazione è stata un ripiego: "Studiavo danza da professionista e ho capito che avevo raggiunto il mio limite. Da attrice ho scoperto che ballando avevo rinunciato alla voce". (STNews24)"
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"La scorsa settimana, un rumor interessante ha rivelato che l'originale capitano Kirk, William Shatner, potrebbe avere un ruolo nel prossimo Star Trek, e che potrebbe ricongiungersi con il Spock di Leonard Nimoy per la prima volta sullo schermo dopo decenni. Anche se Shatner si è affrettato a respingere il rumor su Twitter, l'attore ha poi confermato in un'apparizione al Wizard World Nashville questo fine settimana che in realtà è stato davverto contattato per apparire nel film.
ComicBook.com sostiene che lo stesso JJ Abrams lo ha chiamato per discutere del suo potenzialmente ritorno: "Sto chiamando perché il regista di Star Trek, il prossimo film, ha avuto un'idea che potrebbe coinvolgere il tuo personaggio, quindi ti sto chiamando per sapere se potresti essere interessato".
"Dipende da quello che fai con il personaggio, ma sarei felice" ha risposto Shatner che, alla convention, ha poi dovuto interrompere il racconto perchè ha giurato di mantenere il segreto sulla questione. "Mi piacerebbe farlo. Ma come si fa a tornare cinquant'anni dopo in un film? Voglio dire come si fa a razionalizzare la cosa... So che è fantascienza, ma non riesco a farmene una ragione" ha poi aggiunto l'attore.
Lo sceneggiatore Roberto Orci ha recentemente completato il primo script per il film di prossima uscita insieme agli scrittori Patrick McKay e JD Payne. Orci è stato anche coinvolto per dirigere la terza (o tredicesima, a seconda dei punti di vista), avventura dell'equipaggio dell'Enterprise, dopo la partenza di JJ Abrams per una galassia lontana, lontana. (Stnws24 via Movietele.it) (STNews24)" - Commenta sul blog
""Badass Digest", questa mattina, ha lanciato una vera e propria bomba: sembra che William Shatner e Leonard Nimoy saranno chiamati a un cameo per Star Trek XIII, riprendendo i ruoli dell'originale Kirk e dell'originale Spock (quest'ultimo già presente in Star Trek 2009 e Star Trek Into Darkness). In realtà l'attore avrebbe dovuto girare un cammeo per il primo film uscito nel 2009, ma la scena fu tagliata poco prima dell'inizio delle riprese. Se tutto andrà secondo i piani, tuttavia, Shatner troverà il suo riscatto con il terzo film diretto da Roberto Orci.
Il reporter Devin Faraci a tal proposito ha spiegato: «Ho appreso che nello script di Star Trek 3 c'è una scena che riunisce sul grande schermo Shatner e Nimoy nei panni di Kirk e Spock. E' la prima volta dopo Star Trek VI: Rotta verso l'ignoto del 1991. Sarebbe un momento davvero colossale per i fan del franchise, e probabilmente, l'ultima volta che vedremo protagonisti Shatner e Nimoy».
Sarà vero?
Ad ogni film di Star Trek il ritorno di Shatner è stato annunciato e poi smentito. Che sia la volta buona?
I trekker di tutto il mondo lo sperano... (STNews24)" - Commenta sul blog
"Le cineprese di Star Trek 3 potrebbero cominciare a girare molto prima del previsto. Finora si era parlato del prossimo anno e in particolare della primavera del 2015 come data di inizio del film, ma TrekMovie ha scoperto che sebbene la Paramount non ha ancora fatto alcun annuncio ufficiale sul progetto, sta andando avanti con il film ed ha stabilito per il 15 febbraio la data di inizio della fotografia principale.
Il mese scorso era stata consegnata la prima bozza dello script e sembra che abbia ricevuto un caloroso benvenuto allo studio. Inoltre sebbene fosse emerso qualche dubbio all'inizio di questa estate sull'assunzione di Roberto Orci alla regia del film, tutto indica che Orci è stato confermato in questo ruolo.
Inoltre venerdì è stato annunciato che Orci non sarà più uno dei produttori esecutivi del film Power Rangers prodotto dalla Lionsgate e dalla Haim Saban, a causa di un conflitto di impegni del filmaker causato dalle sue obbligazione come regista di Star Trek 3. L'uscita di Orci non dovrebbe cambiare i piani per l'uscita del film, ancora in fase di sceneggiatura, prevista per il 22 luglio del 2016.
Anche se Star Trek 3 non ha ricevuto ancora il via libera ufficiale, Orci e la squadra di produzione hanno già cominciato la pre-produzione, tra cui la pre-vis, i primi test per gli effetti speciali, i design dei set e dei costumi e anche alcune discussioni per il casting di alcuni nuovi personaggi.
Precedentemente la Paramount aveva annunciato che il film sarebbe uscito nel 2016, anno in cui verrà festeggiato il 50° anniversario della franchise, ma non è stata fornita una data certa (screenweek.it) (STNews24)" - Commenta sul blog
"La rivista Wired ha pubblicato un elenco delle intelligenze artificiali più famose nella storia del cinema. Ovviamente non manca il riferimento a Data di Star Trek: The Next Generation. Un riferimento particolare perchè l'androide della serie, al pari di C-3PO e R2-D2 per Guerre Stellari, è citato tra i pochissimi esempi positivi di intelligenze artificiali del cinema. Già, perchè la categoria, come conferma la lista di Wired, comprende soprattutto esempi "cattivi".
«Le macchine intelligenti forse sono molto vicine a noi. Il problema è la loro brutta reputazione - scrive Wired - colpa del successo ottenuto da film e libri in cui le intelligenze artificiali interpretano il ruolo dell'antagonista. Provate a citare le prime che vi vengono in mente. Fatto? Molto probabilmente avete tirato fuori Hal 9000, che cerca di far fuori l'equipaggio dellasua nave. O il primo Terminator, con quella brutta fissa per Sarah Connor».
Eppure di "Artificial Intelligences" buone, brave e simpatiche – quantomeno tra cinema e letteratura – se ne sono viste tante. A partire proprio da Data. (STNews24)"
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"Oggi Star Trek compie 48 anni. Tanti ne sono passati dalla messa in onda del primissimo episodio della serie classica. Nessuno, allora, poteva immaginare che quel telefilm, poi moltiplicatosi in diverse serie tv e film, avrebbe cambiato (per sempre) la fantascienza. Andando ad influenzare con la propria originalità, l'immaginario collettivo su scala planetaria.
Nei primi anni '60, a Gene Roddenberry, ex agente di polizia e famoso scrittore di western, iniziano a balenare delle idee per una nuova serie televisiva di avventura. Uno dei suoi progetti è incentrato su un dirigibile, stile Julius Verne. Questi progetti, poi, si evolvono in Star Trek, definito da Roddenberry "una carovana verso le stelle". Nel 1964, Gene Roddenberry presenta alla MGM una proposta per questa serie, molto rivoluzionaria. Il risultato è il primo di tanti rifiuti: secondo il parere della maggior parte di coloro che lavoravano nell'industria televisiva di allora, infatti, "la fantascienza era troppo costosa e troppo difficile da produrre". I Desilu Studios, invece, accettano di dare il via al progetto e Roddenberry, con loro, firma un contratto per la realizzazione di questa serie innovativa.
La Desilu cerca di vendere l'idea della serie alla CBS, la quale esprime inizialmente un certo interesse e, poi, produce una serie televisiva, che viene chiamata Lost in Space. La rete NBC, nel frattempo, accetta di finanziare l'episodio pilota ad una sola condizione: la sceneggiatura doveva essere scritta dallo stesso Gene Roddenberry. Iniziano le riprese di The Cage (Lo zoo di Talos, in Italia), in cui il capitano dell'Enterprise, Christopher, Pike sarebbe stato interpretato dall'attore Jeffrey Hunter.
Nel 1965, l'episodio completo viene consegnato alla NBC, che lo rifiuta, ma ne richiede una seconda versione pilota, chiedendo l'eliminazione del signor Spock e della numero uno, una donna! Gene Roddenberry accetta l'eliminazione della figura femminile, ma non dell'alieno (e meno male!). Per questo secondo episodio pilota vengono sviluppate tre nuove sceneggiature: Mudd's Women (Il filtro di Venere), The Omega Glory (Le parole sacre) e Where No Man Has Gone Before (Oltre la galassia).
Quest'ultimo viene girato con William Shatner nel ruolo del capitano James T. Kirk; naturalmente, non può mancare Leonard Nimoy nella parte di Spock che è anche l'unico personaggio rimasto dall'episodio pilota. L'anno dopo, l'NBC accetta questo secondo episodio pilota del telefilm ed inserisce tutta la serie nella sua programmazione per l'autunno dell'anno successivo. Così inizia la produzione del primo episodio, The Corbomite Maneuver (L'espediente della carbonite).
L'8 settembre 1966, finalmente, va in onda questo strabenedettissimo primo episodio di Star Trek: The Man Trap (Trappola umana), il quinto ad essere girato. L'inizio di una lunghissima storia! (STNews24)" - Commenta sul blog
"Paramount Home Media Distribution ha confermato che è in uscita il 9 settembre (il giorno dopo il compleanno di Star Trek) il box Star Trek: The Compendium, che contiene quattro dischi Blu-ray. Includono Star Trek (2009), la versione IMAX di Star Trek Into Darkness, tutti gli extra già "visti" nelle precedenti edizioni e, soprattutto, materiali e documentari mai visti.
Il disco 1 e il disco 2 sono dedicati a Star Trek (2009) e comprendono la versione high-definition del film, i commenti di JJ Abrams, Bryan Burk, Alex Kurtzman, Damon Lindelof e Roberto Orci, oltre a numerosi extra su cast, astronavi, alieni, pianeti, colonna sonora e la visione di Gene Roddenberry.
I dischi 3 e 4, invece, sono dedicati a Star Trek Into Darkness. Con la versione IMAX/high-definition del film, 20 filmati extra, un'intervista a Michael Giacchino e Ben Burtt, approfondimenti sul cast, scene tagliate e trailer.
Star Trek: The Compendium sarà in vendita negli States 39.99 dollari. (STNews24)
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"Fans di Star Trek, preparatevi al meglio. L'attesa per l'uscita del capitolo di una delle saghe più seguite della storia è ancora lunga, ma la maratona che porterà alla nascita di Star Trek 3 ha guadagnato una tappa in più. Sembra infatti che la sceneggiatura del film, di cui l'uscita è prevista per il 2016, sia finalmente pronta. Ad annunciarlo è stato lo stesso Roberto Orci, che sarà anche regista del film fantascientifico.
Proprio Orci, non molto tempo fa, dichiarò che non era possibile pianificare una data d'inizio delle riprese finché non si disponesse di una sceneggiatura completa e che fosse al lavoro per ultimarla insieme agli autori Patrick McKay e JD Payne. A distanza di circa 30 giorni, dopo settimane di duro lavoro, Orci ha dato nel week end l'aggiornamento che tutti aspettavano, affermando che la prima sceneggiatura era stata ultimata e che finalmente "le cose si stanno muovendo".
Saranno ora necessarie diverse limature per raggiungere la sceneggiatura definitiva, ma finalmente esiste un canovaccio su cui si possa lavorare. Ora sarà possibile iniziare a girare già a partire dalla primavera del 2015.
A spingere sull'inizio delle riprese non sono solo i fans della saga, di cui questo film sarà il 13esimo dell'intera serie, ma anche e soprattutto la casa di produzione. La Paramount ha infatti già dichiarato che la pellicola è stata già inserito nell'elenco delle grandi uscite previste per il 2016, anche se ancora manca una reale data d'uscita: prima bisogna rendere la sceneggiatura più concreta e dare una previsione di budget, poi Orci potrà iniziare a lavorare a pieno ritmo.
Intanto i fans esultano e chiedono ad Orci di realizzare un degno capitolo di una saga che, per moltissimi seguaci in tutto il mondo, è un vero e proprio stile di vita. Il film segue Star Trek: Into Darkness diretto da JJ Abrams e interpretato da Chris Pine, uscito nel 2013. Orci riuscirà ad essere all'altezza di Abrams e, soprattutto, di Star Trek? (cinema.excite.it) (STNews24)
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"Il calendario del 2016 delle astronavi di Star Trek (quello che celebrerà i 50 anni della seire) lo decideranno i trekker. O meglio, saranno proprio le immagini inviate dai trekker a finire sul calendario. Immagini, disegni, opere d'arte: basta scegliere una nave di Star Trek e inviarla al contest promosso da startrek.com.
C'è anche un premio per i tredici fortunati vincitori che finiranno sul calendario.
Il sito per l'invio delle foto è il seguente: https://shipsoftheline.promotw.com/
Il contest, presentato al Comic-Con International 2014 di San Diego, si concluderà il prossimo 2 settembre. (STNews24)" - Commenta sul blog
"Roberto Orci lascia il team di The Amazing Spider-Man chiudendo un altro sodalizio con Alex Kurtzman, già co-sceneggiatore di Star Trek XI e Star Trek Into Darkness. Per Orci è stata una scelta inevitabile dal momento che dovrà sedersi sulla poltrona del regista per il prossimo film di Star Trek.
Notizia che la Paramount non ha ancora confermato. Come lo stesso Orci sottolinea: "Non voglio vendere la pelle dell'orso prima di averla in tasca. Lo studio deve ancora leggere lo script. Sono nel bel mezzo della fase di scrittura con un team talentuoso che conta anche John Payne e Patrick McKay. Sono dei trekker. Ma non penso al futuro finché alla Paramount non avranno letto lo script e non avranno dato il via libera".
Intervistato da Ign Movies Orci ha anche aggiunto che "se alla Paramount piace lo script, potremo procedere. Amo Star Trek da tanto tempo. Dalla posizione di vantaggio che ho avuto come produttore ho visto uno dei migliori registi in circolazione dirigerne già due e so dove si nascondono la maggior parte delle sfide e del divertimento. Non posso parlare per Payne e McKay ma sembra che si stiano divertendo. Non sembrano nervosi come me ma forse sono bravi a nasconderlo".
Anche Zachary Quinto (Spock) ha parlato del film: "Orci è una sorta di purista di Star Trek. Ho parlato con lui tante volte, le sue idee sono eccitanti e non vedo l'ora di partecipare al suo debutto da regista. Sarà un set diverso senza JJ Abrams. Nei prossimi mesi si saprà qualcosa in più". (STNews24)" - Commenta sul blog
"Si comincia a fare sul serio. Roberto Orci ha parlato finalmente del tredicesimo episodio di Star Trek che rappresenterà il suo esordio alla regia dopo aver ricevuto il testimone da JJ Abrams. Orci sarà produttore, sceneggiatore e regista. Il film, come ha confermato la Paramount non più tardi di una settimana fa, uscirà nel 2016 per festeggiare come si deve i 50 anni di Star Trek.
Sarà un film alla "vecchia maniera". "In Star Trek Into Darkness - ha detto Orci - ci si avvia verso il punto di inizio della serie televisiva e la lunga missione di cinque anni nello spazio. Il primo film, che mostrava la formazione dell'equipaggio, era una storia delle origini, quindi i personaggi non erano come li abbiamo sempre conosciuti nella serie tv. Lo sviluppo è poi proseguito con il secondo film dove alcuni valori sono emersi chiaramente. Nel terzo i personaggi saranno più vicini che mai a quelli della serie originale. Sono partiti per una missione di cinque anni, quindi assisteremo a un'avventura nello spazio profondo".
Insomma, fine delle delle battaglie sulla Terra (che compare in due episodi su due targati JJ Abrams) che avevano irritato gran parte dei trekker di tutto il mondo. Ad affiancare il regista nello sviluppo di questa nuova storia sono arrivati gli sceneggiatori Patrick McKay e J.D. Payne. (STNews24)" - Commenta sul blog
"Notizia ghiotta ma (purtroppo) già ampiamente smentita. Sembravano a buon punto le trattative tra Netflix e la Cbs per i diritti di una nuova serie di Star Trek. Nuova serie tv che sarebbe andata in onda sul colosso di video-straming americano. Dopo due giorni di voci, i diretti interessati hanno smentito. Così come ha smentito colui che, durante una convention, aveva (in parte) diffuso la notizia: l'ex produttore di Star Trek, Larry Nemecek.
Era stato lui a dire che c'erano state delle aperture nelle trattative. Nulla di più falso. C'è stato, questo si, un interesse da entrambe le parti ma, di accordi, nemmeno l'ombra. Lo stesso Larry Nemecek, sul suo blog, ha chiarito le dichiarazioni, aggiustando decisamente il tiro.
Per ora, insomma, nessuna novità sul ritorno di Star Trek sul piccolo schermo. E di sicuro non se ne parlerà fino al 2016 quando uscirà il terzo (e, da contratto, ultimo) film dedicato all'universo reboot di JJ Abrams. Solo dopo il tredicesimo appuntamento cinematografico si potrà eventualmente tornare a parlare di piccolo schermo. La stessa Cbs non ha mai escluso di poter tornare, un giorno, sulla tv con Star Trek. Ma i tempi, a quanto pare, non sono ancora maturi. (STNews24)" - Commenta sul blog
"Adesso è ufficiale. Star Trek XIII (o Star Trek 3 seguendo la nuova time-line di JJ Abrams) arriverà nelle sale di tutto il mondo nel 2016 per celebrare come si deve (si spera!) il cinquantesimo compleanno di Star Trek. La Paramount ha ufficializzato le uscite per il 2015 e il 2016 mettendo per la prima volta "nero su bianco" l'intenzione di uscire con Star Trek nel 2016, anche senza JJ Abrams al timone. (STNews24)" - Commenta sul blog
"Sono la versione 2.0 delle vecchie faccine. Le emoji aumentano di giorno in giorno. Così la versione ufficiale si aggiorna con 250 nuovi disegni. Tra questi c'è anche il saluto vulcaniano di Star Trek e... per i più arditi, anche un bel "dito medio".
«Da quando le chat ed i servizi di messaggistica quali WhatsApp e Facebook Messenger sono diventati di uso comune, tutti hanno imparato ad apprezzare le emoji, le piccole icone che con i loro piccoli disegni, riescono a racchiudere un pensiero, uno stato d'animo o qualunque cosa si voglia trasmettere con semplicità e velocità - scrive keyforweb.it - le emoji, sono sempre maggiormente usate e stanno diventando sempre più complesse per coprire le esigenze dell'utenza e Unicode, che si occupa di definirne lo standard, da poche ore si è aggiornato alla versione 7.0, portando così ben 250 nuove emoji pensate addirittura per aiutare chi vorrà insultare qualcuno!
Le 250 nuove emoticon coprono un ampia gamma di opzioni, passando dal saluto vulcaniano, ad un cestino, un giocatore di golf, un peperoncino, l'icona di un fax e addirittura il classico dito medio utilizzato per insultare l'eventuale fastidioso interlocutore. Purtroppo Unicode 7.0 non ha accontentato tutti, in quanto era stata richiesta una maggiore attenzione nei confronti delle diversità e delle etnie, e sa da una parte ora troviamo emoji per entrambi i sessi, non sono stati aggiunti disegni relativi ad esempio, alle persone di colore. Le nuove emoji rappresentano poi molti oggetti e poche persone, se non quelle in azione durante specifici sport.
Al momento non è stato annunciata una data per l'arrivo del nuovo standard Unicode 7.0 che introdurrà queste nuove 250 emoji, per cui bisognerà attendere le comunicazioni dei vari produttori di dispositivi mobili quali Apple, Google e Microsoft per sapere quando saranno effettivamente disponibili su smartphone e tablet, per poter così finalmente salutare i nostri amici come avrebbe fatto il mitico Spock di Star Trek». (STNews24)" - Commenta sul blog
"Tornano su Rai 4 gli appuntamenti in prima serata con i film di Star Trek. L'emittente del digitale terrestre in chiaro ritrasmette, dal 20 giugno, tutti i venerdì alle 21.10, i dieci film della serie (esclusi, ovviamente, i due reboot di JJ Abrams).
La sezione speciale del sito della Rai è disponibile CLICCANDO QUI. (STNews24)"
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"Tutto come previsto. Sarà Roberto Orci il successore di JJ Abrams alla regia di Star Trek XIII. Terzo capitolo del JJ Universe che uscirà, con tutta probabilità, nel 2016, anno delle celebrazioni per i 50 anni di Star Trek. Orci, alle sue spalle, ha una lunga carriera come sceneggiatore televisivo, ma nessuna regia all'attivo. Ha "solo" collaborato con JJ Abrams, Michael Bay (The Island), Jon Favreau (Iron Man 1 & 2) e Marc Webb (Amazing Spider-Man 1 & 2). Registi di calibro, insomma, che potrebbero aver passato al neo-regista di Star Trek tutte le conoscenze da mettere in campo all'esordio.
Ovvio che per Bad Robot e Paramount, puntare su Orci rappresenti un azzardo e, al tempo stesso, la possibilità di mantenere un legame con JJ Abrams (che di Star Trek XIII sarà comunque il produttore).
Come conferma anche il Corriere della Fantascienza, tra l'altro, l'approdo ufficiale di Orci sulla poltrona del regista di Star Trek, conferma l'addio al sodalizio con Alex Kurtzman che dei due precedenti episodi del JJ Universe, è stato sceneggiatore con Orci. Kurtzman ha già esordito alla regia con il film Una famiglia all'improvviso-People like us, che vede come protagonista Chris Pine (il capitano Kirk), ed è stato scelto come regista del primo degli spin-off di Spider-Man.
Orci è diventato il numero uno della Paramount dopo il "no" di Edgar Wright, al lavoro su Ant-Man per la Marvel, e di Joe Cornish, ovvero il regista di Attack the Block, indicato in tempi non sospetti dallo stesso JJ Abrams come suo naturale "successore". (STNews24)"
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"La Paramount prosegue nella ricerca del regista di Star Trek XIII. Escluso definitivamente JJ Abrams, che resterà come produttore dopo aver accettato di dirigere Star Wars, lo studio ha trattato, senza successo, Joe Cornish, su suggerimento dello stesso JJ Abrams. Il regista ha rifiutato perchè non disponibile a lavorare all'interno di un franchise già avviato.
La "seconda scelta" (!) sarebbe Roberto Orci, storico sceneggiatore dei primi due episodi targati JJ Abrams e di The Amazing Spider-Man. La trattativa è in corso ed è arrivata anche la benedizione di Abrams. Sarebbe il debutto ufficiale di Orci come regista...
Zoe Saldana, invece, fa parlare di se per i suoi gusti sessuali. Ospite del programma radiofonico "Sway in the Morning", ha confessato di aver avuto avventure erotiche molto particolari. "Il posto più strano dove l'ho fatto è stato sulla metro proveniente da Coney Island, tra due vagoni - ha ammesso l'attrice - Sono parte del Mile High Club (termine che ufficialmente indica chi ama fare sesso in aereo, ndr)".
"Questa è una cosa molto da ghetto ma hey, io vengo dal Queens quindi non mi importa - ha dichiarato al microfono la cantante - C'era questo treno proveniente da Coney Island che tornava poi in città. E' successo tra due vagoni: roba da super ghetto. Ma adesso sono una signora, una vera signora". Zoe infatti si è sposata a giugno del 2013 con l'artista italiano Marco Perego. (STNews24)" - Commenta sul blog
"«Come può confermare ogni fan di Star Trek, l'eccentrico fisico Zefram Cochrane ha inventato il propulsore a curvatura nell'anno 2063. Non è stato facile. Cochrane ha dovuto vedersela con malvagi alieni che viaggiano nel tempo, determinati a impedirgli di costruire il sistema di propulsione che consente di muoversi più velocemente della luce (per ulteriori dettagli si veda il film del 1996 Star Trek: Primo contatto). Ma alla fine ci è riuscito, e secoli dopo il suo propulsore a curvatura ha permesso i viaggi interstellari dell'astronave Enterprise». Le Scienze dedica uno speciale all'esperimento della Nasa sul motore a curvatura. La citazione per Star Trek è ovviamente d'obbligo.
Harold "Sonny" White, capo del programma di propulsione avanzata del Johnson Space Center della Nasa, ha assemblato in laboratorio un apparato sperimentale progettato per creare piccole distorsioni nello spazio-tempo, il tessuto flessibile dell'universo. Se avesse successo, potrebbe infine portare allo sviluppo di un sistema in grado di generare una bolla di spazio-tempo deformato intorno a un veicolo spaziale.
Invece di aumentare la velocità della nave, il motore a curvatura altererebbe lo spazio-tempo lungo il suo percorso, permettendo così di eludere le leggi della fisica che impediscono i viaggi più veloci della luce. Una simile nave spaziale potrebbe superare le enormi distanze tra le stelle in poche settimane.
«Un numero sorprendente di scienziati, ingegneri e appassionati di spazio crede ardentemente in questo sogno. Hanno condiviso speranze e ipotesi nel corso di conferenze accademiche. Hanno fondato organizzazioni - come il progetto 100 Year Starship, la Tau Zero Foundation e Icarus Interstellar - cercando di gettare le basi per una missione interstellare senza equipaggio che potrebbe essere lanciata entro la fine del secolo. La loro convinzione è cresciuta negli ultimi anni, via via che gli astronomi hanno individuato una serie di pianeti simili alla Terra che orbitano attorno a stelle relativamente vicine al Sole». (STNews24)" - Commenta sul blog
"Dopo quasi mezzo secolo di viaggi intergalattici per salvare l'universo, il capitano della nave stellare USS Enterprise, James Tiberius Kirk, è arrivato finalmente la' dove nessuno e' mai giunto prima. L'attore e regista William Shatner, protagonista della serie televisiva Star Trek dal 1966 al 1969 e poi dei sette film dedicati alle avventure della USS Enterprise nel periodo 1979-1994, ha ricevuto infatti dalla Nasa la medaglia d'onore per i servizi pubblici resi, il piu' alto riconoscimento conferito dall'agenzia spaziale statunitense al personale non governativo.
Nelle motivazioni del prestigioso riconoscimento si legge: ''per la generosita' eccezionale e la dedizione ad ispirare nuove generazioni di esploratori di tutto il mondo, oltre all'incrollabile sostegno alla Nasa ed alle sue missioni di scoperta''. Shatner, vera icona mondiale del genere fantascienza proprio per il suo ruolo di James Kirk in Star Trek, ha un rapporto con la Nasa che risale proprio alla serie originale, con riferimenti all'agenzia spaziale ed ai suoi programmi in una sorta di promozione permanente del marchio Nasa da parte di quello che, al tempo, era per tutti l'esploratore spaziale per eccellenza.
Non a caso nel 1979 il veicolo spaziale successore del programma Apollo venne battezzato dalla Nasa Enterprise, in onore di Star Trek e del lavoro di Shatner per la divulgazione della cultura spaziale. Piu' di recente, Shatner ha donato il suo tempo ed il suo talento vocale in occasione di un documentario di celebrazione dei 30 anni delle missioni Shuttle della Nasa. Per onorare il volo finale della navetta Discovery, ha anche accettato di ricreare la sua famosa introduzione della serie tv in una delle ultime ''sveglie'' comandate da Terra per gli astronauti a bordo della missione STS-133. (ASCA) (STNews24)" - Commenta sul blog
"Non è riuscito nell'impresa Benedict Cumberbatch. La sua versione di Khan, nonostante due nomination, non ha portato a casa nessun Mtv Movie Awards. Il personaggio di Star Trek Into Darkness era candidato come miglior cattivo e personaggio preferito (votazione solo online).
Alla fine il buon Khan ha dovuto passare la mano. (STNews24)" - Commenta sul blog
"Gli Mtv Movie Awards 2014 si arricchiscono di una nuova categoria: si tratta del Favorite Character, che vede i personaggi di Katniss Everdeen, Beatrice Prior, Veronica Mars, Loki o Khan in lizza per il nuovo premio che può essere espresso dai fan da oggi attraverso il voto via social media. Costruita sul successo della categoria Best Hero lanciata nel 2012 e votabile tramite social media, Mtv ha voluto dare ancora una volta la possibilità ai propri fan di scegliere direttamente il vincitore usando i rispettivi hashtag via Facebook, Twitter, Instagram e Vine.
Da oggi fino al giorno dell'evento, i fan potranno dunque votare per definire il vincitore della categoria Favorite Character usando l'hashtag di riferimento, per Katniss Everdeen (Catching Fire, #votekatniss), Beatrice Prior (Divergent, #votetris), Veronica Mars (Veronica Mars, #voteveronicamars), Loki (Thor: The Dark World, #voteloki), Khan (Star Trek Into Darkness, #votekhan). Il vincitore sarà premiato con il Golden Popcorn durante lo show.
Mtv Italia ha confermato che trasmetterà il 13 aprile gli MTV Movie Awards 2014: la manifestazione darà ancora una volta il via ufficiale alla stagione estiva dei grandi successi cinematografici, per un evento che avrà luogo in diretta dal Nokia Theater di Los Angeles dalle 3 del mattino (ora italiana) di Lunedì 14 Aprile.
Per Star Trek Into Darkness quella di Khan non è l'unica nomination. Benedict Cumberbatch, ovvero sempre Khan, è candidato al premio nella categoria Best Villain. (STNews24)"
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"Fortune ha stilato la classifica dei 20 leader più influenti della storia moderna al cinema. Ovviamente non poteva mancare Star Trek.
«Sono i personaggi della finzione con più carisma, quelli che hanno ispirato meglio le loro "truppe" per vincere i nemici, o anche solo per sopravvivere. Il primo è "Il presidente degli Stati Uniti", Adrew Shepherd, interpretato da Michael Douglas nell'omonimo film. Per la rivista, "affila le armi per la protezione dell'ambiente, nella lotta al crimine". Il secondo è Aragorn figlio di Aratorn, interpretato da Viggo Mortensen, nella trilogia del Signore degli Anelli. "Sempre pronto alla lotta, reagisce bene alla pressione. Ha fatto uno dei migliori discorsi cinematografici di tutti i tempi quando ha arringato il suo esercito a Black Gate".
Il terzo è il coraggoso maialino Babe. Fortune scrive che "ha il coraggio di rompere le righe dalla tradizionale pastorizia, guidando il gregge con rispetto e compostezza". Per la quarta posizione, bisogna andare nello spazio. Il posto, infatti, è del capitano William Shatner, interpretato da William Shatner, nella serie Star Trek. "È il classico leader americano, sfacciato e con un talento per il comando".
Il quinto posto appartiene sempre a un capitano, ma di un'altra epoca. È John Miller (Tom Hanks) di Salvate il Soldato Ryan. "Da insegnante scolastico si trasforma in un militare, vincendo le sue paure e traumi per guidare i suoi uomini nella ricerca del soldato". La sesta posizione è di Chrysta nel film di animazione Ferngully. "la fatina avventurosa svolazza tra i guai, scoprendo la deforestazione scellerata che minacciava di distruggere la sua comunità FernGully. Il suo coraggio, però, mette in ombra e sconfigge i mostri, ispirando il suo nuovo amico umano a protestare attivamente la distruzione della natura".
Danny Ocean (George Clooney) di Ocean's Eleven si colloca al settimo posto. Il protagonista "assembla un'accozzaglia di talentuosi ma eccentrici criminali per portare a termine il colpo di tutti i colpi. Rapinare simultaneamente i casinò Bellagio, Mirage e MGM grand". Dietro Ocean si colloca Arbus Silente, il preside di Hogwarts nella saga "Harry Potter". Fortune scrive che "è un puro distillato di leadership morale, senza contare la sua abilità nella gestione delle crisi".
In nona posizione c'è Reese Whiterspoon nella parte di Elle Wood ne "La Rivincita delle Bionde". "La bellezza bionda inizialmente ha confuso i suoi compagni di classe alla facoltà di Legge di Harvard. Ma la sua ingenuità frizzante – scrive la rivista -, 'vela' sottilmente la sua intelligenza vera, che aiuta a guadagnare la loro - e del suo cliente - fiducia e rispetto". Decimo posto per Ripley (Sigurney Waever) nella serie "Alien". "Affronta in modo diretto le sfide e non aspetta mai che sia un uomo a venirla a salvare. La ferrea volontà di salvare il suo equipaggio, se stessa e tutti gli umani guidano le sue azioni". (Agv) (STNews24)" - Commenta sul blog
"Non concorderemo mai con la Paramount per aver deciso di non inserire le scene eliminate di Star Trek Into Darkness come extra nei Dvd e nei Blu-ray. Una scelta che, tra l'altro, è stata penalizzante anche negli Stati Uniti dove, nei primi tre mesi di vendita, blu-ray e dvd del film hanno incassato solo 60 milioni di dollari. Molti meno rispetto a Star Trek XI.
Trekcore.com, in ogni caso, ha svelato gran parte delle scene eliminate nel film.
Ecco alcune immagini. La prima si riferisce allo scontro con i Klingon che, prima dell'arrivo di Khan, si mette davvero male per Kirk e soci, sopraffatti dai "padroni di casa".
Anche il colloquio all'inizio del film tra Pike e Kirk, quando al capitano viene tolto il comando della nave, finisce in maniera diversa. Con i due ufficiali faccia a faccia ma in maniera molto meno formale.
L'immagine più interessante arriva dall'ufficio dell'ammiraglio Marcus. Dove compare, sullo sfondo, una gigantografia di una nave classe Constitution, la USS Biddeford (NCC-0718).
Anche la morte di Pike era ben diversa nella prima versione del film. Al decesso era ben presente anche il capitano Kirk che, invano, ha tentato di prestare soccorso al suo mentore.
Se qualcuno si è fatto delle domande sulla facilità con la quale Scotty, con una semplice navetta, riesce a entrare nella base top-secret, sappia che la scena completa prevedeva, in origine, un lungo dialogo tra Scotty e il capo operazioni della base. Che, alla fine, autorizza l'ingresso della navetta insieme alle altre. Il dialogo ricorda molto da vicino quello con l'equipaggio della navetta "Titirium" nel sesto episodio di Star Wars...
E infine, dopo la cerimonia sulla Terra che definisce il film, il capitano Kirk incontra la bimba salvata da Khan all'inizio di Star Trek Into Darkness... (STNews24)" - Commenta sul blog
"E' Chris Pine il nuovo testimonial di Armani Code. L'attore americano, famoso per avere interpretato il capitano Kirk nella saga di Star Trek, presterà il suo volto alla fragranza da uomo più venduta in casa Armani.
Giorgio Armani ha dichiarato: "Chris incarna perfettamente lo spirito del marchio. Ha un forte carisma e un'eleganza naturale, oltre a possedere un grande talento, versatilità e la giusta dose di ironia sul set. Il suo fascino magnetico lo rende l'interprete ideale di Armani Code."
Chris Pine è il primo attore hollywoodiano arruolato nel 'dream team' di fascinosi maschi testimonial di Armani Code. I fisici statuari di David Beckham, Cristiano Ronaldo e Rafael Nadal hanno già prestato le loro 'grazie' nelle passate campagne pubblicitarie della fragranza, riscuotendo grande successo.
Chissà se il mondo del cinema americano eserciterà lo stesso fascino? Certamente a Chris Pine non mancano 'gli argomenti' per trasmettere tutto il fascino e la sensualità di una delle creazioni più riuscite nella profumeria made in Armani. (sfilate.it) (STNews24)" - Commenta sul blog
"Il sito ufficiale StarTrek.com presenta in anteprima la linea scuola dedicata a Star Trek. Zaini, portapenne ma anche portafogli e borse a tracolla in tre differenti versioni. Una linea dedicata alla serie classica. (STNews24)" - Commenta sul blog - Sito Ufficiale
"Dopo capodanno, Roberto Orci ha iniziato a lavorare alla sceneggiatura preliminare di Star Trek XIII. Prima conferma che la Paramount ha intenzione di produrre un nuovo capitolo nel JJ universe di Star Trek. Con o senza JJ Abrams sulla poltrona del regista (nome ancora ignoto, al momento).
Nulla trapela, ovviamente, sulla trama anche se, dopo l'errore di aver banalmente (e inutilmente) tenuto nascosto Khan al grande pubblico, c'è da auspicare che il team di scrittori pescherà con molta più prudenza dai precedenti episodi della serie classica. Lo stesso Orci ha detto a trekmovie.com che, tra una storia originale e un mezzo remake (come Star Trek Into Darkness) faranno al 50%. ""Un po' di entrambi. Parte del divertimento è che si può armonizzare e ripetere ciò che è venuto prima, ma farlo in un modo nuovo".
Chris Pine, intanto, auspica un capitano Kirk più "dark" nel prossimo episodio. "E' stato rigenerato con il sangue di Khan - ha detto nel corso della presentazione di Jack Ryan: Shadow Recruit - penso ci siano le possibilità per vederlo più cupo, ispirandosi ovviamente al personaggio originale della serie classica".
Insomma, siamo agli albori del nuovo Star Trek. (STNews24)" - Commenta sul blog
"Chiamarlo flop sarebbe esagerato. Ma i dati confermano ancora una volta che la gestione di JJ Abrams di Star Trek Into Darkness proprio non è piaciuta ai trekker americani. E se nel resto del mondo, grazie a una lunga campagna pubblicitaria, il film ha incassato di più rispetto a Star Trek XI, negli Usa la tendenza si è clamorosamente ribaltata. Le vendite di dvd e blu-ray negli States stanno andando di pari passo con questa tendenza.
In nemmeno un mese di vendite, secondo i dati di The Numbers, il potenziale vendite di Star Trek Into Darkness sembra essersi già esaurito.
Home Market Performance
Domestic DVD Sales $12,568,031
Domestic Blu-ray Sales $33,528,211
Total Domestic Video Sales $46,096,242
Nel 2009, per rendere il paragone ancora più concreto, Star Trek XI superò gli 80 milioni d'incasso dall'home video nella prima settimana di vendite.
Al momento sono stati acquistati 1,3 milioni di blu-ray di Star Trek Into Darkness e 800 mila dvd.
Al momento il film è al 41esimo posto nella classifica annuale dei dvd più venduti e al quarto nella classifica dei blu-ray. I dati sono aggiornati alla prima settimana di ottobre. (STNews24)"
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