"Cryptic da agli utenti la possibilità di applicare un nome a piacere a tre diverse navi spaziali che verranno introdotte in Star Trek Online, nuovo MMORPG ad ambientazione spaziale basato ovviamente sulla celebre serie televisiva americana. Per partecipare all'evento è necessario dirigersi sul sito ufficiale e dare un nome alle tre classi in questione. I vincitori (ovvero coloro i cui nomi proposti verranno accettati da Cryptic) riceveranno una copia gratuita del gioco, un poster con l'illustrazione della nave da loro nominata e la medesima nave subito disponibile all'uscita del gioco. Star Trek Online è atteso su PC per il 2 febbraio 2010, mentre il concorso è valido fino all'8 gennaio. (multiplayer.it)" - Commenta la notizia
"L'industria cinematografica statunitense non conosce crisi. Con 9,95 miliardi di dollari in biglietti venduti Hollywood sorride nell'anno della crisi finanziaria peggiore dal crack degli anni Trenta. Nelle sale americane c'è stato un incremento del tre per cento rispetto all'anno scorso (1,39 miliardi) e i dati non sono ancora definitivi. Gli esperti sostengono che il dato non deve sorprendere perché storicamente il cinema, una via di fuga dalla quotidianità a buon mercato, va forte negli anni di crisi economica. E Hollywood ha contribuito con una serie di titoli di elevata qualità.
Tra colossal e sequel - E' stato l'anno dei colossal in tre dimensioni e dei sequel, da X-Men le origini: Wolverine al secondo episodio della saga Transformers - La vendetta del caduto, il campione di incassi dell'anno con 402 milioni di dollari, ad Harry Potter e il principe mezzosangue, il secondo film più visto dell'anno negli Stati Uniti con 302 milioni di dollari di incasso. Avatar, il film che segna il ritorno del regista di Titanic James Cameron, guida l'armata dei film in tre dimensioni che hanno incassato quest'anno 1,3 miliardi di dollari, contro i circa 300 milioni del 2008. In Italia arriverà il 15 gennaio.
Anno d'oro per la Warner, la Sony ringrazia Piovono polpette - Tra gli studios, Warner Brothers ha dominato con una quota di mercato del 20 per cento e 1,9 miliardi di incassi in Nord America. E' l'anno migliore di sempre per Warner, tenendo in considerazione i 3,7 miliardi di dollari incassati nel resto del mondo, grazie soprattutto ad Harry Potter. Sony ha incassato in tutto il mondo 3,4 miliardi di dollari, senza tuttavia entrare nella top ten dei film più visti, ma grazie al buon successo di film come Julie & Julia e Piovono polpette (in Italia dal 23 dicembre). Paramount deve ringraziare il film di J.J. Abrams Star Trek per gli ottimi risultati ottenuti al box office.
Avatar, una scommessa già vinta - Fox sorride con un buon anno mentre il giudizio è ancora sospeso sull'annata di Fox: il blockbuster annunciato Avatar è uscito a metà dicembre negli Stati Uniti. Fox ha comunque messo a segno il cartoon dell'anno, con il cartoon L'era glaciale 3 - L'alba dei dinosauri. La Disney si aggrappa al natalizio A Christmas Carol con Jim Carrey e al buon successo di Up della Pixar ma non è stata una buona annata per la casa di Topolino, con due trimestri in rosso.
Nonostante Bastardi senza gloria stentano gli "indipendenti" - Tra gli indipendenti si profila un'annata così così, in particolare per Weinstein che non ha sfondato con Bastardi senza gloria di Quentin Tarantino (prodotto insieme a Universal) e il musical Nine" in uscita in America con un cast stellare che include Daniel Day-Lewis e Sophia Loren. (Tiscali.it)" - Commenta la notizia
"Patrick Stewart diventerà Sir. L'attore che ha interpretato (tra gli altri) il capitano Picard in Star Trek: The Next Generation e il professor Xavier in X-Men riceverà l'onorificenza dalla Regina Elisabetta nel 2010, pochi mesi dopo il collega Christopher Lee. Stewart, 69 anni, ha alle spalle una riconosciuta carriera teatrale lunga quasi cinquant'anni, con molte interpretazioni shakespeariane: è infatti artista associato onorario della Royal Shakespeare Company, della quale è membro dal 1967. L'alta onorificenza sarà consegnata all'attore britannico proprio per i 50 anni di attività di Stewart nel teatro e nel cinema di fama mondiale.
La notizia ha ovviamente fatto il giro del mondo in pochissimi istanti dopo che sabato è stata lanciata in anteprima dal Mirror. In Star Trek, Patrick Stewart ha ricoperto un ruolo vitale andando a impersonare il capitano Jean-Luc Picard proprio nell'azzardo di Gene Roddenberry di ri-avviare la serie anche in televisione. E, del resto, prima di Star Trek: The Next Generation, lo stesso Stewart non aveva mai preso parte in pianta stabile ad una serie televisiva americana. Nel ruolo del capitano dell'Enterprise D, confermato per i sette anni degli episodi televisivi, Stewart è poi approdato nuovamente al cinema anche con Star Trek, nei quattro lungometraggi della serie che hanno visto protagonista quell'equipaggio." - Commenta la notizia
"JJ Abrams e William Shatner ne hanno parlato appositamente durante un recente pranzo di lavoro. Ma i trekker sarebbero favorevoli al ritorno in Star Trek XI di William Shatner nei panni dell'originale capitano Kirk? Nei giorni scorsi Trekmovie.com ha lanciato un apposito sondaggio sul tema... ed i risultati sono decisamente interessanti...
Preso atto che al sondaggio hanno preso parte più di mille trekker (presumibilmente in gran parte americani) è maggiore la percentuale dei fan di Star Trek che vedrebbe di buon occhio il ritorno di William Shatner nella prossima pellicola. Ma attenzione: il risultato è positivo "sommando" le varie alternative riguardanti il ritorno di Shatner. La percentuale maggiore di voti, infatti, è andata a sfavore del capitano Kirk: il 28%, infatti, non gradirebbe il suo ritorno sulla plancia dell'Enterprise.
Trekker, quindi, almeno in parte divisi sulla possibilità di un ritorno in grande stile di William Shatner. L'attore ci terrebbe parecchio e non lo ha certo negato nemmeno nelle ultime interviste. Sicuramente avrà palesato la sua intenzione di partecipare a Star Trek XII anche a JJ Abrams. Tocca adesso al regista-produttore trovare eventualmente un ruolo anche per il buon vecchio capitano Kirk, a patto (ovviamente) che la sua presenza non finisca con l'oscurare la presenza del nuovo equipaggio." - Commenta la notizia
"Amico (non solo professionalmente) di JJ Abrams, in un'intervista riportata in video anche da Trekmovie.com, il famoso regista Quentin Tarantino ha scelto Star Trek come film dell'anno. Tarantino, del resto, è sempre stato un grande appassionato della saga cinematografica di Gene Roddenberry, ancora prima (ovviamente) dell'avvento di JJ Abrams.
Tanto che una citazione di Star Trek II: L'ira di Khan (film che, secondo Tarantino, resta uno dei migliori della serie) è finita anche in Kill Bill realizzato dallo stesso Tarantino. "Revenge is a dish best served cold – Old Klingon Proverb", la vendetta è un piatto che va servito freddo, vecchio proverbio Klingon.
Il video con l'intervista al regista disponibile a questo link". - Commenta la notizia
E' finalmente disponibile la raccolta di fantascienza NASF 5 realizzata
da Nuovi Autori Science Fiction, a cura di Carlo Trotta e Massimo Baglione.
Con il solito doppio tema, quest'anno Xpunk / Oopart, sono presenti i
racconti di:
Alberto Tristano, Gabriella Strada, Luigia Bencivenga, Biancamaria
Massaro, Brunella Gasparotto, Cosimo Vitiello, Antonino Alessandro,
Claudio Foti, Gianluca Gendusa, Marco Maria Sorge, Ranieri Meloni,
Stefano Andrea Noventa, Marco Migliori, Roberto Bommarito, Jonathan
Concas, Andrea Viscusi, Stefano Bovi, Riccardo Simone, Diego Bortolozzo,
Mauro Cancian, Nicola Simone Raciti, Daniele Picciuti, Guido Del Duca,
Guido Pacitto, Massimo Muntoni, Matteo Carriero, Paolo Veroni, Riccardo
Carli Ballola, Alessandro D'Amico, Luigi Rinaldi.
La raccolta la trovate disponibile al seguente indirizzo
Per chi fosse interessato a seguire le attività di Nuovi Autori Science
Fiction o per maggiori informazioni questo è il l'indirizzo del forum.
"La classifica Ibs della settimana sui dvd più venduti in Italia vede inalterata la prima posizione saldamente in mano all'ennesima avventura del maghetto di Hogwarts in "Harry Potter e il principe mezzosangue".
La sua leadership è però insidiata da due nuove entrate di genere fantascientifico ed entrambe note al pubblico. "Star Trek", che entra al secondo posto, è la trasposizione filmica dell'omonima e storica serie televisiva, mentre al quinto entra l'ultimo capitolo di "Terminator" intitolato "Salvation". Al sesto e all'ultimo gradino della top ten altre due novità, di genere diversissimo. La prima è "Supercuccioli a Natale" (i simpatici cagnolini devono salvare la magia del Natale in compagnia di un nuovo amico, Zampa Natale Junior), l'altra è la versione cinematografica del romanzo di Stieg Larsson "Uomini che odiano le donne".
Ne è protagonista un giornalista investigativo che accetta un lavoro un po' particolare, un cold case, un caso irrisolto in cui sono coinvolti un’antica e potente famiglia, i Varger, e una ragazza misteriosamente scomparsa. (clandestinoweb.com)
La classifica è relativa alla prima settimana di vendita di Star Trek, ovvero dal 24 al 30 novembre." - Commenta la notizia
"Richard Branson, patron della Virgin, ha svelato il suo "Cavaliere Bianco", lo shuttle con cui l'ex etichetta discografica si lancia ufficialmente nel turismo spaziale. La navicella, presentata nel deserto californiano di Mojave, è stata progettata dall'americano Burt Rutan, personalità di spicco nel mondo dell'aeronautica. Nel 1986, fu lui a disegnare il primo aeroplano capace di fare il giro del mondo senza mai fermarsi per fare rifornimento. Ora, a distanza di 23 anni, è ancora lui ad inaugurare l'ultima navicella spaziale della Virgin, in grado di trasportare sei passeggeri alla volta oltre l'atmosfera terrestre. Il tutto al modico prezzo di 200.000 dollari, oltre 130 mila euro. A testa, s'intende.
Il velivolo, che è stato battezzato Enterprise, è composto da due fusoliere unite da un'unica ala, con al centro lo shuttle vero e proprio. Sarà proprio questa parte a "sganciarsi" dal resto della struttura, una volta raggiunta la distanza di 18 km dal suolo terrestre. A quel punto, con un'accelerazione di circa 320 chilometri orari in 10 secondi, partirà alla volta dello spazio, "bucando" l'atmosfera terrestre. Il primo viaggio ufficiale avverrà tra 18 mesi, il tempo di perfezionare gli ultimi dispositivi e di garantire la sicurezza in tutte le fasi del tour spaziale.
Lo shuttle può contenere fino a 6 passeggeri alla volta, più il pilota. Sul velivolo è presente quello che è ormai diventato il logo ufficiale della flotta Virgin: un occhio azzurro, "come quelli di mia madre", ha spiegato Branson. La vista, d'altronde, è parte centrale dell'esperienza spaziale, come dimostrano gli ampi oblò che circondano lo shuttle. Ad alimentare lo shuttle sarà un motore ibrido simile a quello di un razzo, che però è ancora in fase di sviluppo. Entusiasta il commento di Branson, che ha salutato la navicella come una rivoluzione nel panorama spaziale e un successo nella storia del suo gruppo. Secondo il numero uno della Virgin, infatti, "il varo ufficiale della flotta porta l'ambizioso progetto di Virgin Galactic ad un livello superiore". "E' la dimostrazione - ha precisato - che non solo si sta facendo tutto rapidamente, ma che i progressi che stiamo realizzando garantiscono la sicurezza del successo commerciale dell'operazione''. (Repubblica-TrekNews24)" - Commenta la notizia
"Come anticipato nei giorni scorsi dalle previsioni Nielsen per il Variety, Star Trek XI è subito in testa alla classifica dei Dvd più venduti negli Stati Uniti. In una sola settimana la pellicola di JJ Abrams ha venduto 3.5 milioni di Dvd per un incasso complessivo di 53 milioni di dollari secondo i dati ufficiali diffusi questa mattina da The-Numbers.com.
Il dato di Star Trek, però, è inferiore rispetto alle previsioni Nielsen della scorsa settimana che parlavano di oltre 5 milioni di pezzi venduti, compresi un milione di Blu-ray disc che, nella classifica di The-Numbers.com non sarebbero considerati. Nella classifica del 2009, comunque, dopo solo una settimana il film di JJ Abrams è già al dodicesimo posto assoluto in quanto a vendite e incassi home-video.
La CLASSIFICA COMPLETA delle vendite a questo indirizzo: http://digilander.libero.it/treknews24/StartrekDVD.htm" - Commenta la notizia
"Si apre ufficialmente la nuova stagione dei premi con l'annuncio dei riconoscimenti assegnati dalla National Board of Review per l'edizione 2009 dello storico premio newyorkese, considerati da sempre di notevole importanza perchè anticipano in qualche modo i premi che saranno assegnati nel corso delle settimane a venire.
Come vuole la tradizione un po' anomala della NBR, i giurati hanno premiato il miglior film dell'anno - che per questa edizione è Tra le nuvole - e poi una rosa di altre pellicole meritevoli dello stesso riconoscimento, tra cui figura qualche conferma - Up, A Serious Man dei Coen e Invictus di Clint Eastwood, ad esempio - ma anche qualche sorpresa, riservata a Quentin Tarantino e al suo ultimo lavoro, Bastardi senza Gloria, ma anche al reboot di Star Trek firmato da J.J. Abrams.
Non manca di sorprendere ovviamente l'assenza di un film che sta già raccogliendo consensi come Nine, di Rob Marshall, e di A Single Man, acclamato esordio alla regia di Tom Ford, ma anche di Precious, del quale tuttavia si è voluto tenere in considerazione l'interpretazione della giovane protagonista, assegnandole un riconoscimento per la sua performance. (movieplayer.it)
MIGLIOR FILM - Tra le nuvole
I DIECI MIGLIORI FILM - 500 giorni insieme; A Serious Man; An Education; Bastardi senza gloria; Invictus; Nel paese delle creature selvagge; Star Trek; The Hurt Locker; The Messenger; Up.
MIGLIORE ATTORE - Morgan Freeman per Invictus; George Clooney per Tra le nuvole
MIGLIORE ATTRICE - Carey Mulligan per An Education
Tutti i vincitori a questo indirizzo: http://www.movieplayer.it/news/11276/national-board-of-review-2009-vince-tra-le-nuvole/ " - Commenta la notizia
"L’ultimo capitolo cinematografico della saga di Star Trek è uscito in DVD e Blu-Ray. Quando venne annunciato che sarebbe stato lui a dirigere l’ultimo capitolo cinematografico della saga di Star Trek, J.J. Abrams dichiarò di essere sempre stato un fan più di Star Wars che di Star Trek. E ho capito, caro, ma averlo detto non ti risparmia le critiche per un uso eccessivo di citazioni. A chi ha amato alla follia Star Wars (i “vecchi” Guerre stellari, L’impero colpisce ancora e Il ritorno dello Jedi . Non parlatemi dei sequel-prequel, per carità) ma ama ancor di più Star Trek, la cosa un po’ scoccia.
Per noiose questioni di salute che non sto a spiegarvi (il mio sogno più grande? Un Medico Olografico d’Emergenza tutto mio), da qualche anno i luoghi chiusi e affollati mi sono preclusi, cinema – ahimé – incluso. Così mi sono organizzata come meglio potevo, con un modesto (ma ottimo) videoproiettore e uno schermo un po’ meno modesto (vado quasi per i 130 pollici). Ero pronta, in attesa dell’uscita in digitale di Star Trek… E poi il 24 novembre è arrivato. Potevo, dopo, tenermi tutte le opinioni per me? Potevo forse starmene zitta? Macché.
Andiamo al sodo: mi è piaciuto, il film? Sì, parecchio. Ho degli appunti da fare? Ovviamente. Parecchi. (Attenzione: seguono spoiler sul film. Evitate se non lo avete visto). Quel pover’uomo di mio marito ha assistito al film (per la seconda volta: l’aveva già visto, alla faccia mia. Quindi ben gli sta) accompagnato dal mio tormentone: “Amore, rammentami: ma è Star Trek o Star Wars, questo qui?”. Per giustificarmi, citerò solo i tre casi più eclatanti: l’inizio con il giovane Kirk (Pine ha gli occhi azzurri, Shatner no… Ma lo perdono) in sella alla sua moto. Sottofondo musicale che pare il tema “romantico” di Star Wars (Giacchino non ha brillato per originalità, la colonna sonora non mi ha entusiasmata) e tramonto: a chi altro è venuto in mente Luke Skywalker su Tatooine (tristemente mescolato con il Tom Cruise di Top Gun?).
Numero due: Spock a bordo della navetta che dribbla innumerevoli ostacoli in una scena che pare una replica dell’attacco alla Morte Nera (Usa la forza, Spock?). E numero tre (ero indecisa fra questo e il pianeta di classe M ghiacciato e con gigantesche creature… come dite? Hoth? Esattamente): il Kirk degli inizi fa un po’ troppo Han Solo in versione “non-ho-tanti-amici-perché-sono-più-avanti-di-loro-e-lo-dimostrerò-salvando-tutti”. Tolti gli appunti lucasiani, restano quelli sui cambiamenti relativi ai fatti narrati dalle varie serie e dai film. C’è più di una contraddizione, e molte sono accettabili. Ma quando si vanno a toccare questioni delicate come la storia di Vulcano e la natura stessa dei vulcaniani (fra Spock e i bambini che lo scherniscono c’è l’imbarazzo della scelta), è più difficile mandar giù il boccone. Avrei qualcosa da dire anche sui romulani, sui loro rapporti con la Federazione, sui viaggi nel tempo e sulle realtà alternative/parallele, che mi sono sembrate un po’ troppo poco accurate rispetto a quanto siamo stati abituati finora).
Certo. Si potrebbe star qui a questionare su un’infinità di dettagli, volendo. Ma io ho scelto di ignorarne la maggior parte per godermi lo spettacolo. Che c’è stato: un cast azzeccato – tolto Spock: troppo Sylar, per quanto mi riguarda; l’emozione di rivedere Leonard Nimoy; omaggi infiniti (a Generazioni: Nimoy a confronto col giovane se stesso e con Kirk; a The Next Generation: il capitano Pike catturato dai romulani mi ha ricordato Picard catturato dai Borg; a Enterprise: con la citazione dell’Ammiraglio Archer…); spettacolari effetti speciali, visioni ravvicinate dell’Enterprise in alta definizione…
Resta solo una questione: Spocke e Uhura? No! Hmm… Forse sì. Caspita, proprio non lo so. Sentimenti contrastanti circondano questa unione. Ripensando alla serie classica, non esiste. Nella logica del film e delle caratteristiche attribuite ai due personaggi, ci sta. Ma non chiedetemi di prendere una posizione definitiva. Non sono ancora pronta. Ci vuole almeno una seconda visione… (Chiara Poli per Foxtv.it)" - Commenta la notizia
Per le news Trek archiviamo il mese di Novembre. - Archivio