"E’ stata appena rilasciata dall’ESA la nuova immagine dell’Universo ripresa dalla sonda PLANCK.
Si tratta di una spettacolare mappa a tutto cielo che, in un sol colpo d’occhio, ci racconta passato e presente del nostro Universo.
Infatti la parte centrale dell’immagine, la scia chiara orizzontale, è la Via Lattea, la nostra galassia. Al di sopra ed al di sotto di essa sono ben evidenti degli enormi pennacchi di polvere, essi sono la culla di una quantità strabiliante di stelle appena nate o che stanno per vedere (o meglio emettere… ;) ) la luce.
Fin qui abbiamo una foto della nostra galassia, e quindi dell’Universo nella sua attuale età. Invece le regioni più estreme in alto ed in basso dell’immagine, benchè meno spettacolari, sono invece scientificamente interessantissime. Si tratta infatti della radiazione cosmica di fondo, è in assoluto la più antica luce dell’Universo, emessa dopo il Big Bang, ben 13,7 miliardi di anni fa.
Ed è proprio questa la missione di PLANCK: ricostruire, a partire da quel fondale screziato, ciò che avvenne nell’Universo primordiale nei primi istanti della sua formazione. Tuttavia per poter adempiere al meglio a questa missione sarebbe opportuno avere un’immagine a tutto cielo della sola radiazione cosmica di fondo, anche laddove adesso compare la Via Lattea, la cui presenza dovrà essere rimossa digitalmente attaraverso complessi algoritmi.
Ma quando il lavoro sarà stato completato PLANCK sarà in grado di mostrarci l’immagine della radiazione cosmica di fondo più precisa che sia mai stata ottenuta." - Commenta sul blog
"Si chiama HD209458b e si trova ad una distanza di 150 anni luce da noi, in direzione della costellazione di Pegaso. Si tratta di un esopianeta con massa pari al 60% di quella di Giove.
Tuttavia, al contrario di Giove, che è ben lontano dal Sole, HD209458b si trova a soli 7,5 milioni di Km dalla sua stella, molto più vicina di quanto lo siamo noi stessi dalla nostra (la Terra dista 150 milioni di Km dal Sole).
Questa estrema vicinanza dell’esopianeta, unita al fatto che esso mostra sempre la stessa faccia alla sua stella (come succede per la Luna intorno alla Terra) costringe il suo lato illuminato a raggiungere temperature di circa 1.000 °C, mentre l’altra faccia rimane sempre freddissima.
Questa estrema differenza di temperatura scatena delle tempeste i cui venti raggiungono spaventose velocità che oscillano dai 5.000 ai 10.000 Km orari.
Questa strabiliante scoperta è stata fatta grazie all’utilizzo del CIRES, un potente spettrografo installato sul Very Large Telescope dell’ESO, che ha reso possibile anche l’individuazione di una consistente presenza di carbonio sul pianeta, proprio come riscontrato anche su Giove e Saturno.
Probabilmente lo strumento potrebbe aiutare i ricercatori a studiare anche l’atmosfera di altri pianeti simili alla Terra e capire se vi possano essere condizioni favorevoli alla vita." (vito Lecci) Commenta sul blog
"Avete visto la Luna stasera?
Qui da me, nel Salento, la serata è fresca e ventosa. Avrei voluto trascorrerla al telescopio, a fare qualche ripresa astronomica di qualche pianeta, magari Saturno. Purtroppo però la copertura nuvolosa irregolare mi impedisce di effettuare prolungate pose per catturare la debole immagine di questi oggetti celesti.
Decido quindi di puntare il telescopio verso la Luna dove, tra una nube e l’altra, riuscirò ad effettuare uno scatto fugace da portare a casa e condividere con voi.
Inquadro il satellite, regolo i settaggi della fotocamera, provo diversi scatti (tra le nubi sottili che la lasciano intravedere) alla ricerca del fuoco ottimale.
Infine si apre uno spiraglio tra le nubi e… click… immagine catturata !!!
La trasferisco subito sul PC per qualche piccolo ritocco estetico e… eccola qui, pronta da scaricare, già ridimensionata per essere eventualmente utilizzata come sfondo del desktop.
Oggi è nella sua fase di gibbosa crescente, illuminata dal sole per l’86,6%.
Oltre ai mari della Luna (le distese pianeggianti più scure) potete notare il grande cratere di Copernico, nella parte sinistra dell’immagine, immediatamente a destra del cratere si estende la catena montuosa degli Appennini (si, lo stesso nome della catena montuosa italiana). Nella parte in basso a sinistra potete notare la presenza di un grande cratere raggiato: il cratere di Tycho." (vito Lecci) - Commenta sul blog
"Questa volta la NASA ha superato se stessa.
In occasione delle ultime due missioni spaziali dello Space Shuttle (la STS-133 del 16 settembre prossimo e la STS-134 di novembre) l’Agenzia Spaziale statunitense ha deciso di rendere partecipe chiunque lo desideri alla missione in maniera sicuramente simbolica, ma davvero molto originale.
L’idea è quella di permettere a chiunque di far volare a bordo dei due Shuttle non solo la propria firma (come è già stato fatto in molte precedenti missioni spaziali), ma addirittura una propria fotografia.
Per aderire all’iniziativa, che la NASA ha chiamato “Face in Space” è semplicissimo: basta recarsi sul sito apposito, che trovate a questo link:
http://faceinspace.nasa.gov/index.aspx
qundi inserite il vostro nome, il cognome, Stato e poi uploadate anche la vostra foto, ovviamente in formato digitale (tuttavia è anche possibile ignorare questa fase e mandare soltanto il proprio nome) e scegliete con quale delle due missioni partire…
Una volta che lo Shuttle sarà rientrato a terra dalla sua missione, vi verrà data la possibilità di scaricare il certificato (digitale da stampare con la vostra stampante) con tanto di firma del comandante di missione.
A questo proposito, durante la fase di iscrizione, ricordatevi di stampare il promemoria con il numero di codice che vi sarà assegnato.
Nel momento in cui scrivo hanno aderito all’iniziativa oltre 140.000 partecipanti, di cui oltre 900 italiani.
Allora, siete pronti a partire? Io sono già a bordo, vi aspetto.
Vi auguro un Buon Volo !!!" (vito Lecci) - Commenta sul blog
"Beta Pictoris è una giovane e massiccia stella della costellazione del pittore, ad una distanza di 60 anni luce da noi, è il 75% più grande del nostro Sole, ed ha un’età di appena 12 milioni di anni (la nostra stella ne ha 4,5 miliardi).
E’ proprio intorno a Beta Pictoris che i ricercatori hanno scoperto un nuovo pianeta, denominato “Beta Pictoris b”, che orbita ad una distanza compresa tra 8 e 15 Unità Astronomiche dalla sua stella, grazie all’utilizzo del telescopio da 8,5 metri di diametro dell’ESO (European Southern Observatory).
Il pianeta ha una massa pari a circa 9 volte quella di Giove, si tratta quindi di un gigante gassoso. Questo dimostrerebbe quindi come questo genere di pianeti possano formarsi in tempi molto brevi, nel giro di pochi milioni di anni, intorno a stelle massicce.
Al contrario di tutti gli altri pianeti extrasolari scoperti finora, Betà Pictoris è il più promettente caso di pianeta gassoso che potrebbe essersi formato alla stessa maniera dei pianeti giganti del nostro sistema solare. Il suo studio quindi potrebbe essere molto prezioso per migliorare la comprensione del sisema in cui viviamo." - Commenta sul blog
"Nasce a Nonantola, in provincia di Modena, il logo ufficiale della prossima missione dello Shuttle Discovery. L'alunna Elena Nadalini, della I^A scuola media statale "Dante Alighieri", ha vinto il primo premio del concorso organizzato dall'Agenzia Spaziale Italiana, in accordo con la NASA, per offrire proprio agli studenti il privilegio di concepire il nome e disegnare il logo della futura Missione STS-134 dello Shuttle Discovery.
Il logo vincente sarà impresso sullo scafo dello Shuttle Discovery, sulle tute degli astronauti e sarà impiegato come concept grafico per realizzare gadget, magliette e tutto il materiale di comunicazione della missione. La premiazione ufficiale del concorso, che ha visto in gara gli studenti delle elementari e delle medie di tutta Italia, si svolgerà in autunno, in occasione dell'approssimarsi della partenza dello Shuttle Discovery: in premio, per l'alunna, un viaggio e soggiorno al Kennedy Space Center (USA) per assistere in prima persona, insieme ad un familiare, alle ultime fasi di lancio dello Shuttle Discovery. La scuola media di Nonantola verrà invece premiata con un telescopio elettronico, un Pc portatile ed una stampante laser.
"Quando ho letto prima classificata sono quasi svenuta - commenta l'insegnante della giovane studentessa della scuola media modenese, Viviana Scognamiglio - la ragazza, Elena Nadalini, è una patita del disegno, è molto timida e forse non si è resa molto conto di cosa andrà a vedere e a fare. La mamma, invece, era felicissima". Ancora top secret il logo oggetto della premiazione, che l'insegnante descrive cosi': "Sullo sfondo - spiega - ci sono i colori della bandiera italiana, lo shuttle e il simbolo della particella, il nucleo con i raggi, oggetto dello astudio della missione". Il lancio della navetta spaziale, previsto a fine novembre, porterà sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) l'astronauta italiano dell'Agenzia Spaziale Europea e colonnello dell'aeronautica militare Roberto Vittori, insieme all'importante laboratorio scientifico Alpha Magnetic Spectrometer (AMS). Il laboratorio scientifico è stato progettato e realizzato dai ricercatori dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare di Bologna, Milano, Perugia, Pisa e Roma La Sapienza e di diverse industrie italiane per analizzare e studiare nei prossimi anni direttamente dallo spazio i raggi cosmici, nella speranza di risolvere importanti enigmi scientifici ancora insoluti come quelli legati alla materia oscura nell'universo. (Agi)
Intanto oggi è partito per lo spazio proprio lo Shuttle Discovery dal Kennedy Space Center in Florida alle 6:21 ora locale. La missione durerà 13 giorni. Per la prima volta, quattro donne saranno sullo spazio contemporaneamente." - Commenta sul blog
Come segnalato sul sito ufficiale del Parco Astronomico Sidereus, Vito Lecci sta organizzando visite guidate che andranno avanti per tutta la durata dell'estate: "Con l'arrivo dell'Estate, il nostro Parco rimarrà aperto in quasi tutte le notti serene.
Per venire incontro alle vostre richieste, e per offrirvi la massima libertà di scelta, le visite guidate saranno organizzate sia in prima che in seconda serata.
Non dovrete far altro che chiamare il 349/8470776 per prenotare la vostra visita nel giorno e nell'ora che desiderate.
In occasione della serata del 21 Giugno festeggeremo l'ingresso astronomico
nel Solstizio Estivo
con spumante e pasticcini." - Sito ufficiale
"Il prossimo 30 Novembre 2010 l’astronauta italiano Paolo Nespoli partirà per una lunga missione, della durata di ben 6 mesi, sulla ISS.
A questo proposito l’ESA (Agenzia Spaziale Europea) indice un concorso, aperto a tutti i cittadini degli Stati membri dell’ESA, a proporre un nome per questa importante missione.
Il vincitore riceverà in premio una targa col logo della missione firmato da tutti gli astronauti europei.
Troverete le condizioni per partecipare al concorso sul sito dell’ESA al seguente link:
http://www.esa.int/esaCP/SEM6U25XT9G_Italy_0.html
Le proposte devono pervenire entro le 18:00 del 30 Giugno 2010." - Commenta sul blog
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