Equipaggio U.s.s. Nautilus

Ingegnere Capo ERIC JORMUNGAARD

Nato in data stellare 6711.31 a Gundersheim, Terra, Sol
Incarico: INGEGNERE CAPO

Erik Jormungaard nasce in data 6711.31 nel villaggio di Gundersheim, nella piana di Ringsfjord, in alta Scandinavia.
Fin da piccolo viene allevato secondo le tradizioni dell'antica popolazione vichinga dei Berseker, dalla quale tutti gli abitanti del suo villaggio discendono.
I Berseker erano una popolazione di guerrieri consacrati alla divinita' nordica di Odino che, forti di questo loro donarsi, affrontavano le battaglie senza armatura ed in preda ad un furore incontenibile.
Per il loro senso dell'onore e lo spirito guerriero di cui erano pervasi, venivano temuti e nel contempo rispettati dai propri nemici.
Crescendo, il suo carattere puramente istintivo ed impetuoso gli causa non pochi problemi all'interno del suo villaggio.
Dopo una serie di risse nei locali di ritrovo della piana, nelle quali rimane spesso coinvolto, viene portato al cospetto degli anziani del villaggio, da tutti ritenuti l'unica vera autorita', per essere giudicato.
Gli anziani decidono per lui una punizione esemplare. Una punizione costruttiva dalla quale poteva imparare qualcosa.
Erik Jormungaard viene allontanato dal suo villaggio con l'obbligo di iscriversi all'Accademia della Flotta Stellare per temprare il suo animo, nobilitare il suo cuore ed eliminare le impetuosita' della sua indole.
Essendo dall'alba dei tempi ,le decisioni degli anziani ritenute al di sopra della legge, non gli rimane che ubbidire.
In data 8609.15 entra all'Accademia dove passa 4 lunghi e difficili anni da cadetto. Qui decide di seguire il corso per diventare ufficiale della sicurezza, ma alcuni istruttori vedono in lui delle capacita' nascoste nel campo ingegneristico e riescono a convincerlo a seguire il corso per ufficiale in sala macchine.

Il continuo creare di modellini in scala, perfettamente funzionanti, di alcune delle navi stellari piu' famose, da la conferma ai suoi istruttori che quella e' la strada piu' giusta da seguire.
In data 9007.02 si diploma all'Accademia con pieno merito, ma con la scheda personale macchiata da qualche richiamo ufficiale da parte dei suoi istruttori.
Un mese piu' tardi viene imbarcato sulla USS Blackheart, NCC 2327, fregata di classe Chandley, dove presta servizio come guardiamarina in sala macchine, distinguendosi per il suo senso del dovere e, guai a metterlo in dubbio, per il suo senso dell'onore, che secondo i suoi superiori rasenta molto da vicino quello dei Klingon.
Dopo 5 anni di servizio la sua carriera subisce una rapida quanto decisiva svolta.
In data stellare 9504.03 la Blackheart viene incaricata di intercettare una nave valeriana, rea di commercio illegale di armi con l'Impero Cardassiano. Durante l'inseguimento all'interno del campo di asteroidi di Aurelius Nove, la nave valeriana, piena oltre ogni limite di dolamide allo stato puro, entra in collisione con un asteroide di medie dimensioni.
La gigantesca esplosione che ne consegue coinvolge anche la Blackheart, danneggiandola irreparabilmente in tutta la sezione a disco.
Dei 363 membri d'equipaggio, solo 48 furono tratti in salvo dai soccorsi.
Scampato miracolosamente alla morte, in quanto al momento dell'esplosione si trovava a poppa della nave per una riparazione ai sistemi ambientali, con un guardiamarina, la bajoriana See Teladoh, riporta comunque lesioni piu' o meno gravi su tutto il corpo.
Dopo due mesi di convalescenza alla Base Stellare DS3, in data stellare9506.21 riprende servizio nella Flotta Stellare imbarcandosi sulla USS Thetis, NCC 26273, nave stellare di classe Reliant, come guardiamarina di prima classe.

Passa due anni e mezzo in sala macchine sotto la supervisione di uno dei piu' grandi ingegneri capi della Flotta Stellare, il Tenente Comandante Pinin Fharina, il quali gli trasmette tutta la sua trentennale esperienza in fatto di motori a curvatura.In data stellare 9712.17, mentre l'ingegnere capo Fharina si godeva una licenza su Risa, la Thetis durante una ricognizione nel sistema Degobah, attraversa involontariamente una distorsione subspaziale di flusso teta. La distorsione, altamente dannosa per i motori di una nave, causa il completo collasso dei motori, lasciando la Thetis priva di qualsiasi tipo di propulsione. Costretti ad espellere il nucleo di curvatura, in quanto diventato instabile e con la nave alla deriva, l'equipaggio della Thetis ha dovuto affrontare l'urgenza di cambiare rotta, in quanto quella originaria l'avrebbe portata dritta nel campo gravitazionale di una nana bianca nel giro di poche ore.
Dalla riunione degli ufficiali, inoltre, non venne fuori nessuna proposta valida per deviare il percorso della nave di quel tanto per evitare l'attrazione della stella.
Ma proprio in quella situazione estremamente critica, al guardiamarina Jormungaard venne l'idea che poi, al termine della missione, gli valse i gradi di Tenente.
Inizialmente sostituisce il nucleo di curvatura con un cilindro di tungsteno provvisto di una cavita' centrale piena di idrogeno, poi inietta antiprotoni nella cavita' stessa per far si' che i raggi gamma prodotti dall'annichilazione delle particelle materia-antimateria riscaldassero le pareti interne del cilindro.

Dopo averlo riscaldato a circa 5000 C, inietta altro idrogeno nel cilindro che, a causa dell'elevata temperatura, viene espulso attraverso le gondole ad una velocita' elevata, dando cosi' alla Thetis una spinta sufficiente a raggiungere una distanza di sicurezza dalla nana bianca.
Come citato sopra, l'aver creato quel lontanissimo antenato del motore a curvatura in cosi' poco tempo ed in maniera cosi' geniale, procura al guardiamarina di prima classe Erik Jormungaard, in data stellare 9712.31 la promozione a Tenente con tanto di elogio ufficiale.
Infine, un mese dopo la sua promozione, viene trasferito dal comando della flotta, presso una base stellare segreta, dove partecipa all'assemblaggio della nuova nave stellare U.S.S.Arecibo, sulla quale successivamente prende servizio come ingegnere capo.
Con questa Nave partecipa agli scontri salienti della Guerra del Dominio, dove a seguito del grave danneggiamento della Uss Arecibo in azione, viene trasferito sulla Nave ammiraglia della Flotta del settore bajoriano la Uss Nautilus.
La Uss Nautilus, Nave di classe Nebula sperimentale, è un gioiellino della nuova tecnologia federale. Serviva un buon ingegnere capo, e l’ammiraglio T’Van ha personalmente garantito al Capitano Simeon la qualità del lavoro di Jormungaard.
In data stellare 0805.20, l'ing. capo Erik Jormungaard viene trasferito ufficialmente alla Uss Nautilus.

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