Equipaggio U.s.s. Nautilus


Guardiamarina SIMON DRIVE aka Dott. Gonzo

Simon Drive è nato sulla Terra in data stellare 7201.23. All'età di sette anni era già famoso in tutto il suo comprensorio per la voracità del suo appetito, il giovane Simon era infatti capace di mangiare qualsiasi cosa avesse anche solo l’aspetto di essere cucinato.
Nella sua città natale, Viareggio, nel database metropolitano ha un intero capitolo dedicato. Tale celebrità l’ha guadagnata sul campo quando, all’età di 13 anni, sfidò un enorme Nausicano a birra e salsiccia e lo umiliò pesantemente nella pubblica piazza del paese. Proprio a causa di questa sua passione sfrenata per il cibo, i suoi genitori lo spinsero a dedicarsi al nuoto come mezzo per contenere le sue trabordanti misure, e siccome le migliori piscine del settore erano quelle della Flotta stellare, lo iscrissero subdolamente all’accademia della flotta spacciandogliela per il club degli amanti del pollo fritto.
Vistosi ormai ingannato e senza via di fuga, Simon imparò si a nuotare, ma non trovò mai soddisfazione nella mensa della flotta. Per questo motivo, terminata l’accademia e specializzatosi in ingegneria della pentola a pressione, si imbarca sulla prima nave disponibile che lo possa condurre a stretto contatto con gli alleati Klingon, dei quali ammira smisuratamente la cucina.
Resterà di servizio su Kronos per ben 7 anni diventando l’incubo del cuoco dell’ambasciata, fino a che, per pura coincidenza, sente parlare delle speciali qualità dei replicatori sulla nave federale USS Nautilus. Da quel momento richiede ripetutamente l’imbarco su detta nave ma gli viene continuamente negato a causa dell’opposizione del cuoco di bordo timoroso di rimanere con la cambusa continuamente vuota.
Con un fine stratagemma, Simon riesce ad imbarcarsi clandestinamente spacciandosi per un contenitore di Trilitio e si barrica in cambusa minacciando di mangiare tutto.
Solo la mediazione e la caritatevole disposizione d’animo del capitano Henry Simeon riescono a farlo uscire fuori dall’armadietto del cuoco. Seguiranno come punizione due lunghissime settimane a semolino e succo d’ananas.
La Catarsi termina nel momento in cui baratta i suoi servizi nella sala macchine per un menù a base di Gagh. Dal quel giorno tutti sulla USS Nautilus lo soprannominarono “Dott Gonzo”.

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